logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09272015-221303


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
GEPPINI, CHIARA
URN
etd-09272015-221303
Titolo
MISURA DELL'EFFETTO BIOEROSIVO/BIOPROTETTIVO DEGLI CTAMALI LUNGO DUE TRATTI COSTIERI DELLA TOSCANA CENTRALE
Dipartimento
SCIENZE DELLA TERRA
Corso di studi
SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO
Relatori
relatore Prof.ssa Pappalardo, Marta
correlatore Dott.ssa Maggi, Elena
controrelatore Dott.ssa Pannacciulli, Federica G.
Parole chiave
  • bioerosione
  • bioprotezione
  • Ctamali
  • piattaforme litorali
Data inizio appello
16/10/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente lavoro è stato condotto per capire quale ruolo abbiano gli organismi sessili del genere Chthamalus spp. lungo le piattaforme litorali che colonizzano. L'esperimento è stato condotto lungo due tratti costieri della Toscana Centrale caratterizzati dal medesimo affioramento litologico: Calafuria e Baratti-Populonia secondo un rigoroso disegno sperimentale. Per misurare la variazione della durezza della roccia in risposta alla presenza degli ctamali sono stati impiegati due strumenti: il martello di Schmidt e l'Equotip. Risalta una variabilità tra siti importante dovuta alle differenze intrinseche del territorio.Le indagini condotte attraverso l'elaborazione dei dati e con l'ausilio di ANOVA hanno rilevato un duplice ruolo degli ctamali sulle piattaforme litorali: bioprotettivo, per le indagini condotte con il martello di Schmidt, poiché limitano l'aloclastismo e proteggono dallo weathering e bioerosivo, secondo i rilevamenti ottenuti con l'Equotip, a causa della grande quantità di anidride carbonica emessa dai balanidi durante la respirazione e calcificazione dei gusci che influenza la dissoluzione del carbonato di calcio di cui la roccia studiata è in parte composta.
File