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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09262011-182157


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
IACOPINI, ELENA
URN
etd-09262011-182157
Titolo
Struttura del sonno e vigilanza in epilettici in terapia con lacosamide
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Murri, Luigi
Parole chiave
  • epilettici
  • vigilanza
  • sonno
  • lacosamide
Data inizio appello
18/10/2011
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
18/10/2051
Riassunto
RIASSUNTO

Negli ultimi anni, la ricerca farmacologica ha sviluppato numerosi farmaci antiepilettici, dei quali l’ultimo approvato è stato la lacosamide.
La lacosamide è un farmaco caratterizzato da un meccanismo d’azione differente da quelli già noti, in quanto interagisce selettivamente sull’inattivazione lenta dei canali del sodio e sulla loro modulazione.
Al momento non esistono studi riguardo l’effetto della lacosamide sulla struttura del sonno notturno e sulla sonnolenza valutati in maniera standardizzata (in volontari sani o in pazienti epilettici).
Scopo del nostro studio è stato analizzare le caratteristiche del sonno notturno e della vigilanza diurna in un gruppo di pazienti con epilessia parziale farmacoresistente prima e dopo 6 mesi di terapia con lacosamide.
Sono stati valutati 10 soggetti(età media 48.2±14.9 anni, 6 maschi e 4 femmine) seguiti presso la Clinica Neurologica di Pisa per epilessia focale farmacoresistente sintomatica (n.5) o criptogenica (n.5), trattati con lacosamide in aggiunta alla precedente terapia antiepilettica.
I pazienti sono stati sottoposti a valutazione psicometrica mediante scale soggettive standardizzate autosomministrate, registrazione videopolisonnografica notturna in laboratorio,monitoraggio video-EEG di veglia e valutazione della vigilanza mediante test delle latenze multiple al sonno (MSLT).
Oltre alle variabili polisonnografiche convenzionali, è stata valutata la microstruttura del sonno mediante lo studio del CAP rate.
Tutti e 10 i pazienti hanno completato lo studio ed in nessun caso è stato necessario interrompere la terapia per eventi avversi.
I risultati della presente tesi hanno evidenziato come la lacosamide determini un miglioramento della qualità del sonno notturno, con una tendenza al miglioramento della sonnolenza diurna in pazienti con epilessia focale farmacoresistente.
Oltre all’efficacia clinica sulle crisi e sulle anomalie intercritiche, il trattamento con lacosamide ha determinato un miglioramento di ansia e depressione.
Per quanto riguarda la struttura del sonno, il farmaco in esame non determina sostanziali modificazioni dei parametri di continuità del sonno, che restano differenti rispetto alla popolazione di controllo, ma un miglioramento della struttura ipnica, inducendo una riduzione statisticamente significativa della percentuale del sonno 2 NREM.
Lo studio sulla microstruttura durante il trattamento ha evidenziato una maggiore stabilità del sonno notturno con riduzione del CAP rate e delle altre variabili CAP (CAP time, n. cicli CAP) nello stadio 2 NREM.
Globalmente è, pertanto, possibile affermare che la lacosamide determini un miglioramento della qualità del sonno notturno.
Questo farmaco non determina, inoltre, modificazioni significative della latenza media al sonno, riducendo, comunque, la propensione al sonno diurno.
In conclusione, la lacosamide ha mostrato un effetto positivo sulla macrostruttura e sulla microstruttura del sonno notturno in pazienti con epilessia focale farmacoresistente, in assenza di effetti negativi sulla vigilanza diurna.
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