Tesi etd-09252008-093104 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
ARDITO, NICOLA
URN
etd-09252008-093104
Titolo
Analisi delle deformazione all'interno di 2 zone di taglio parallele con senso di taglio opposto: l'esempio della granodiorite di Roses (NE Spagna)
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
SCIENZE GEOLOGICHE
Relatori
Relatore Prof. Montomoli, Chiara
Relatore Dott. Frassi, Chiara
Relatore Dott. Frassi, Chiara
Parole chiave
- Nessuna parola chiave trovata
Data inizio appello
10/10/2008
Consultabilità
Completa
Riassunto
Lo scopo del lavoro di tesi è stato quello di valutare la ripartizione della deformazione all’interno di un’area compresa fra due zone di taglio parallele caratterizzate da un senso di taglio opposto sviluppate all’interno della granodiorite di Roses situata nella porzione più orientale dei Pirenei (penisola di Cap de Creus, Spagna nord-orientale).
Inizialmente è stata eseguita un’analisi mesoscopica dell’affioramento e una fitta campionatura, 9 campioni in 1,5 m di transetto, lungo una sezione ortogonale ai limiti delle zone di taglio.
Sulle sezioni sottili orientate, ottenute tagliando i campioni ortogonalmente alla foliazione milonitica e parallelamente alla lineazione di estensione, sono state eseguite analisi microstrutturali in modo da vincolare meglio la cinematica e la geometria delle due zone di taglio.
Per determinare la cinematica di questa complessa situazione geologica è stato affrontato lo studio della vorticità cinematica, sia media (Wm = Rc2–1/Rc2+1) che istantanea (Wk = sin2θ), che ha permesso di stimare il contributo delle componenti di taglio puro e taglio semplice che hanno agito durante la deformazione non coassiale. I risultati evidenziano la presenza di una componente dominante di taglio puro, responsabile della gran parte dell’estrusione laterale tra le due zone di taglio.
E’ stata inoltre studiata l’orientazione dell’asse c del quarzo, attraverso l’utilizzo della piattaforma universale, e delle microstrutture associate. E’ stato quindi possibile fare stime sulla vorticità cinematica istantanea e sulle paleo temperature di deformazione (Kruhl, 1998).
Una consistente parte del lavoro è consistita in un’accurata analisi dell’immagine delle scansioni delle sezioni sottili. L’elaborazione delle immagini digitali ha permesso di quantificare numerosi parametri necessari per l’approfondimento dell’analisi microstrutturale. In particolare sono stati stimati i rapporti areali delle diverse fasi mineralogiche ed è stata analizzata e discussa la loro variazione all’interno delle zone di taglio in relazione alla cinematica delle zone di taglio stesse. Particolare attenzione è stata posta allo studio dei 21 nastri di quarzo selezionati all’interno del transetto analizzato determinando non solo i rapporti lunghezza/larghezza di ogni singolo nastro e le loro variazioni e distribuzione nella zona a deformazione localizzata, ma sono stati anche analizzati la distribuzione e la variazione dei diversi tipi di granuli formatisi durante la deformazione cristalloplastica che ha generato i nastri di quarzo.
Inizialmente è stata eseguita un’analisi mesoscopica dell’affioramento e una fitta campionatura, 9 campioni in 1,5 m di transetto, lungo una sezione ortogonale ai limiti delle zone di taglio.
Sulle sezioni sottili orientate, ottenute tagliando i campioni ortogonalmente alla foliazione milonitica e parallelamente alla lineazione di estensione, sono state eseguite analisi microstrutturali in modo da vincolare meglio la cinematica e la geometria delle due zone di taglio.
Per determinare la cinematica di questa complessa situazione geologica è stato affrontato lo studio della vorticità cinematica, sia media (Wm = Rc2–1/Rc2+1) che istantanea (Wk = sin2θ), che ha permesso di stimare il contributo delle componenti di taglio puro e taglio semplice che hanno agito durante la deformazione non coassiale. I risultati evidenziano la presenza di una componente dominante di taglio puro, responsabile della gran parte dell’estrusione laterale tra le due zone di taglio.
E’ stata inoltre studiata l’orientazione dell’asse c del quarzo, attraverso l’utilizzo della piattaforma universale, e delle microstrutture associate. E’ stato quindi possibile fare stime sulla vorticità cinematica istantanea e sulle paleo temperature di deformazione (Kruhl, 1998).
Una consistente parte del lavoro è consistita in un’accurata analisi dell’immagine delle scansioni delle sezioni sottili. L’elaborazione delle immagini digitali ha permesso di quantificare numerosi parametri necessari per l’approfondimento dell’analisi microstrutturale. In particolare sono stati stimati i rapporti areali delle diverse fasi mineralogiche ed è stata analizzata e discussa la loro variazione all’interno delle zone di taglio in relazione alla cinematica delle zone di taglio stesse. Particolare attenzione è stata posta allo studio dei 21 nastri di quarzo selezionati all’interno del transetto analizzato determinando non solo i rapporti lunghezza/larghezza di ogni singolo nastro e le loro variazioni e distribuzione nella zona a deformazione localizzata, ma sono stati anche analizzati la distribuzione e la variazione dei diversi tipi di granuli formatisi durante la deformazione cristalloplastica che ha generato i nastri di quarzo.
File
Nome file | Dimensione |
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01_frontespizio.pdf | 26.05 Kb |
02_indice.pdf | 49.18 Kb |
03_riassunto.pdf | 25.63 Kb |
04_bibliografia.pdf | 84.87 Kb |
05_appendici.pdf | 19.52 Mb |
capitolo...sioni.pdf | 564.50 Kb |
capitolo..._tesi.pdf | 456.45 Kb |
capitolo...onale.pdf | 1.20 Mb |
capitolo...ocale.pdf | 3.87 Mb |
capitolo...zzato.pdf | 12.59 Mb |
capitolo...mento.pdf | 1.66 Mb |
capitolo...agine.pdf | 8.81 Mb |
capitolo...urale.pdf | 18.89 Mb |
capitolo...uarzo.pdf | 1.36 Mb |
capitolo...atica.pdf | 3.51 Mb |
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