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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09252007-105231


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
POZZOLI, AGNESE
URN
etd-09252007-105231
Titolo
In equilibrio precario- Analisi della rappresentazione della disoccupazione nel cinema Francese e Belga contemporaneo (1990-2006)
Dipartimento
LETTERE E FILOSOFIA
Corso di studi
CINEMA TEATRO PRODUZIONE MULTIMEDIALE
Relatori
Relatore Cuccu, Lorenzo
Parole chiave
  • Cantet
  • precarietà
  • cinema francese
  • disoccupazione
  • cinema contemporaneo
  • cinema belga
  • Bauman
  • Guédiguian
  • Zonca
  • Dardenne
Data inizio appello
15/10/2007
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
15/10/2047
Riassunto
Si è scelto di procedere all'osservazione
della rappresentazione della disoccupazione nel cinema Francese e Belga
contemporaneo (1990-2006) perché presentava una più densa produzione di
opere ad interesse sociale. L'argomento mi sembrava interessante per
vedere come, partendo da una volontaria restrizione del campo di
osservazione, si potesse arrivare a dimostrare come, attraverso la
finzione, una generazione di registi pone il suo sguardo sulla società
(ho escluso la produzione documentaria). Lo studio presentato procede
seguendo principalmente due punti di riferimento teorici. Innanzitutto
l'analisi di Michel Cadé sul cinema operaio e sulla rappresentazione del lavoro (L'écran bleu -- La représentation des ouvriers dans le cinéma
français). La prima parte del mio studio partirà dal metodo individuato
dall'autore per definire una precisa mappa della manifestazione della
tematica, in modo da preparare il terreno per la seconda, di ordine più
generale e sociologico. Per oltrepassare la semplice visione della
disoccupazione allo schermo mi sono aiutata delle riflessioni del
sociologo Zygmunt Bauman (Modernità liquida). La sua tesi utilizza la
metafora della liquidità, della "fusione degli stati solidi" del passato
e del passaggio del capitalismo da "pesante" a "leggero". L'interessante
analisi investe tutti i campi della vita moderna: libertà, lavoro,
identità e rapporti interpersonali... tutto all'insegna di liquidità,
leggerezza, movimento, quindi: precarizzazione. Qui si opererà quindi
un'analisi delle problematiche sociali riscontrabili oltre la
rappresentazione della disoccupazione, e si passerà ad osservare i
comportamenti sociali (l'individualismo e le relazioni interpersonali),
la mancanza esistenziale associata alla mancanza di lavoro, a livello
narrativo come formale, per poi dare uno sguardo ai differenti tipi di
violenza portata in superficie dai film del corpus. Infine allargheremo
lo spettro addentrandoci nella zona più cinematografica della relazione
degli oggetti al lavoro e alla condizione economica contemporanea. In
questa parte saranno utilizzate le riflessioni di Jean Baudrillard su Il
sistema degli oggetti.
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