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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09212012-210415


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
GUIDO, FRANCESCA
URN
etd-09212012-210415
Titolo
Correlazione tra l'uso degli analoghi delle prostaglandine e lo sviluppo dell'edema maculare dopo chirurgia della cataratta
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Dott. Figus, Michele
Parole chiave
  • chirurgia della cataratta
  • analoghi delle prostaglandine
  • edema maculare cistoide
Data inizio appello
16/10/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
16/10/2052
Riassunto
Scopo: valutazione del rischio di sviluppo dell’edema maculare cistoide dopo facoemulsificazione nei pazienti in trattamento con analoghi delle prostaglandine per il glaucoma primario ad angolo aperto.

Metodi: studio di coorte prospettico di confronto dello spessore foveale (FT) misurato con il tomografo a coerenza ottica (OCT, Topcon Corporation 3D OCT 1000; Version 2.12, Tokyo, Japan) di 23 pazienti in terapia con analoghi delle prostaglandine con quello di 21 controlli sani prima e dopo chirurgia della cataratta. I valori dello spessore foveale sono stati acquisiti al baseline, 1 settimana, 1 mese e 3 mesi dopo intervento chirurgico.

Risultati: Il valore baseline dello spessore foveale medio era di 193.91 ± 7.99 µm nel gruppo in terapia con analoghi delle prostaglandine e di 198.76 ± 5.38 µm nel gruppo controllo (P = 0.62).
Nel gruppo in terapia con analoghi delle prostaglandine lo spessore foveale medio era di 191.91 ± 5.64 µm (P= 0.71), 198.64 ± 7.64 µm (P= 0.43) e 218.36 ± 21.13 µm (P= 0.22) ad una settimana, un mese e tre mesi dall’intervento, rispettivamente. Mentre nel gruppo controllo lo spessore foveale medio era di 197.05 ± 5.74 µm (P= 0.57), 204.05 ± 5.60 µm (P= 0.21) e 201.19 ± 5.35 µm (P= 0.43) ad una settimana, un mese e tre mesi dall’intervento, rispettivamente. Due pazienti (9.09%) del gruppo in terapia con analoghi delle prostaglandine hanno sviluppato un edema maculare cistoide clinicamente significativo con riduzione dell’acuità visiva al terzo mese di follow-up (spessore foveale di 386 µm e 606 µm, rispettivamente), mentre nel gruppo controllo nessun paziente ha sviluppato edema maculare cistoide.

Conclusioni: in questi 3 mesi di studio, in entrambi i gruppi di pazienti non è stato rilevato un aumento dello spessore foveale statisticamente significativo dopo intervento di facoemulsificazione. In due pazienti del gruppo in terapia con analoghi delle prostaglandine è stata rilevata l’insorgenza di edema maculare clinico suggerendo così un possibile ruolo di questi farmaci nella sua eziopatogenesi. Sono necessari ulteriori studi volti a confermare i nostri risultati.
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