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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09202011-121009


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
FLAGIELLO, MICHELE
URN
etd-09202011-121009
Titolo
TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLA PATOLOGIA TRICUSPIDALE:esperienza trentennale dell'Università di Pisa.
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Bortolotti, Uberto
Parole chiave
  • Nessuna parola chiave trovata
Data inizio appello
18/10/2011
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
18/10/2051
Riassunto
Nel mondo occidentale, nel Nord America e nell’Europa occidentale le affezioni organiche della valvola tricuspide sono assai meno frequenti che nel subcontinente indiano. In base ai dati autoptici si calcola che la prevalenza nel mondo occidentale ne sia intorno il 14% di tutt’i casi di cardiopatia reumatica, percentuale in cui sono comprese le forme puramente anatomiche come la stenosi tricuspidale. La patologia tricuspidale è molto meno frequente rispetto alle altre valvulopatie , più colpita ne risulta la popolazione femminile: in questo esiste parallelismo con la stenosi mitralica. In genere tali difetti si osservano in età adulta, tra i 20 e i 60anni. I vizi di eziologia reumatica non sono quasi mai puri, ma ordinariamente combinati con vizi di altre valvole, specialmente della mitrale. L’insufficienza tricuspidale isolata è per lo più dovuta a un endocardite infettiva. Il trattamento chirurgico della patologia tricuspidale consiste nella riparazione valvolare o nella sua sostituzione con protesi biologica o meccanica. La scelta della tecnica ripartiva e il tipo di protesi da utilizzare devono essere valutate in modo da massimizzare la durata e ridurre al minimo le complicanze ( ad esempio trombosi e tromboembolie)[4]. La decisione di trattare una valvulopatia tricuspidale dipende in gran parte dalle conseguenze emodinamiche e funzionali della patologia, e dalla coesistenza di altre valvulopatie o cardiopatie congenite.
L’obbiettivo del nostro studio è quello di valutare l’andamento nel tempo del trattamento chirurgico della patologia tricuspidale in pazienti operati nel periodo compreso tra il 1980 e il 2011 all’U.O. di cardiochirurgia dell’ospedale Cisanello e alla clinica chirurgica dell’ospedale Santa Chiara di Pisa.
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