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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09172013-174659


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SENNI, FRANCESCO
URN
etd-09172013-174659
Titolo
Identificazione del "DNA" di una Formula 1 per valutarne l'assetto e le prestazioni
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Corso di studi
INGEGNERIA ROBOTICA E DELL'AUTOMAZIONE
Relatori
relatore Prof. Guiggiani, Massimo
relatore Ing. Miano, Carlo
relatore Ing. Bocchi, Maurizio
Parole chiave
  • steady state
  • sottosterzo
  • handling diagram
  • formula 1
  • dinamica veicolo
  • cornering behaviour
  • understeer
  • understeer gradient
Data inizio appello
04/10/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
04/10/2083
Riassunto
Sommario
In questo lavoro il problema di descrivere l’handling di un veicolo da Formula 1 nelle varie fasi di percorrenza curva è affrontato utilizzando un nuovo approccio. Viene introdotto il concetto di map of achievable performance (MAP) inteso come immagine nel piano degli stati a regime di opportune sequenze di comandi del pilota. Si dimostra come gli stati raggiungibili dal veicolo siano confinati in una regione del piano i cui confini dipendono dalle condizioni di aderenza dell’asfalto, dalla velocità massima e minima e dal finecorsa dello sterzo. Nella tesi viene illustrato come, mediante questa metodologia, sia possibile caratterizzare compiutamente la prestazione, il comportamento sovra-sottosterzante e, nella fase di centro curva, anche la stabilità di una monoposto di Formula 1. Questo nuovo strumento può essere efficacemente utilizzato per confrontare il comportamento direzionale di veicoli con assetti diversi.

Abstract
The problem of describing the steady-state cornering behaviour of a Formula 1 car is addressed taking a new perspective. The new concept of map of achievable performance (MAP) is presented as the image of a suitable sequence of inputs from the driver in the steady-state state plane. It is shown how the vehicle states are constrained to lie in a region of the plane defined by the minimum and maximum speed values, tire grip level and maximum steer angle. It is shown how this new tool properly describes the performance, the understeer-oversteer behavior and, during the corner apex phase, the stability of a Formula 1 vehicle. This methodology can be effectively employed to compare the car directional behavior with different setups.
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