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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09172010-192629


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
MARCHITIELLO, ANDREA
URN
etd-09172010-192629
Titolo
PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI UNA SCHEDA MULTIFUNZIONE PER UNA GESTIONE EFFICIENTE DEI SISTEMI DI ILLUMINAZIONE ALLO STATO SOLIDO
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA ELETTRONICA
Relatori
tutor Ing. Croce, Massimo
relatore Prof. Fanucci, Luca
Parole chiave
  • oscillazioni subarmoniche
  • peak current mode
  • PIC
  • microcontrollore
  • TOUCH
  • SEPIC
  • POWER LED
  • illuminazione stato solido
  • LED
  • sfera di Ulbricht
  • CARICABATTERIA
Data inizio appello
08/10/2010
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
08/10/2050
Riassunto
Nel primo capitolo vengono mostrati i parametri principali usati nel campo dell’illuminotecnica e vengono confrontate le varie tipologie di sorgenti luminose usate per l’illuminazione artificiale. Inoltre vengono spiegati i vantaggi della tecnologia allo stato solido e viene effettuato un confronto attraverso la sfera di Ulbricht fra i LED di potenza più performanti nel mercato attuale.
Nel secondo capitolo vengono fornite le specifiche principali del dispositivo che si vuole realizzare. Nella seconda parte del capitolo invece, vengono spiegate le motivazioni che ci hanno indotto alla modularizzazione del dispositivo.
Nel terzo capitolo viene illustrato il funzionamento di uno dei primi due moduli realizzati (modulo Touch/PIR), in grado di interfacciarsi con i dispositivi di illuminazione allo stato solido. Vengono illustrati i possibili campi di applicazione e vengono presentate le tecniche utilizzate per il soddisfacimento delle specifiche. Successivamente vengono mostrate le soluzioni adottate nel nostro progetto e viene fornita una descrizione hardware e software del modulo che è stato realizzato. Nella seconda parte del capitolo vengono illustrate le procedure di collaudo che ci hanno spinti alla realizzazione di un datalogger in grado di analizzare e visualizzare in tempo reale il comportamento del dispositivo nella sua sede finale di applicazione.
Nel quarto capitolo viene illustrato il funzionamento del secondo modulo che è stato realizzato (modulo emergenza). Viene fornita dapprima una panoramica generale sul funzionamento, sulle caratteristiche e sui campi di utilizzazione, successivamente vengono fornite e descritte tutte le scelte progettuali effettuate, si indicheranno i componenti utilizzati per il progetto specificandone i criteri di scelta, e successivamente seguirà l’esposizione delle fasi che hanno portato alla realizzazione pratica del dispositivo e i test effettuati per verificare le funzionalità dell’hardware del prototipo. Nella seconda parte del capitolo invece, sarà fornita una descrizione del firmware realizzato per il funzionamento del modulo. Ne verranno delineati gli aspetti di base, entrando nel dettaglio per le routine più importanti.
L’ultimo capitolo è dedicato alle conclusioni sul lavoro svolto e sui risultati ottenuti, esprimendo una valutazione riguardo i possibili sviluppi futuri volti a migliorare le funzionalità del dispositivo. Infine in appendice viene riportato il listato completo dei vari firmware realizzati.
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