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Il comparto cerealicolo in generale, e più in particolare quello del frumento duro, ha vissuto delle importanti modifiche, che hanno segnato e stanno segnando in maniera profonda tale settore.
In particolare dopo l’adozione del Reg. CE 1782/2003 e successive modifiche, si è assistito ad un generale cambiamento di approccio nei confronti di tale coltura. Tale Regolamento comunitario infatti, introducendo il disaccoppiamento totale degli aiuti comunitari, ha comportato un generale ri-orientamento produttivo, accompagnato anche da un generale periodo di incertezza legato alle nuove scelte che gli imprenditori son stati chiamati a fare.
Scopo di questa tesi è quello di riportare gli esiti di un indagine volta ad analizzare, attraverso un indagine qualitativa, l’approccio e le risposte dei diversi attori della filiera produttiva cerealicola di fronte alle mutate condizioni venutesi a creare a seguito del disaccoppiamento ed in risposta all’instabilità dei prezzi nei mercato.