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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09152006-102657


Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
Albani, Melania
Indirizzo email
mely.a@virgilio.it
URN
etd-09152006-102657
Titolo
Prevalenza e caratterizzazione molecolare del Bocavirus, un virus respiratorio dell'uomo di recente identificazione.
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
SCIENZE BIOLOGICHE
Relatori
Relatore Ceccherini Nelli, Luca
Relatore Maggi, Fabrizio
Parole chiave
  • PCR
  • Bocavirus
Data inizio appello
09/10/2006
Consultabilità
Completa
Riassunto
Le infezioni respiratorie provocate da virus sono una delle principali cause di malattia nei bambini e, sebbene oggi esistano metodi di indagine sensibili per la ricerca di molti agenti virali, molto spesso risulta difficile effettuare una diagnosi eziologica certa. Questo fa supporre l’esistenza di altri agenti patogeni respiratori ancora sconosciuti. Uno di questi agenti è stato scoperto di recente in secrezioni nasali di bambini svedesi affetti da malattie delle vie respiratorie. Il virus è un nuovo membro della famiglia Parvoviridae e il confronto della sua sequenza con quelle degli altri parvovirus ha mostrato una elevata omologia con due virus animali classificati nel genere Bocavirus: il Canine minute virus e il Bovine parvovirus. Per questo motivo il virus è stato temporaneamente denominato Bocavirus umano (HBoV). Si tratta di un virus diffuso in tutto il mondo e altamente conservato; HBoV è stato infatti rinvenuto in Australia, America, Asia ed Europa e i campioni provenienti da queste regioni geografiche hanno mostrato una elevata identità di sequenza.
Scopo di questa tesi è stato quello di valutare la prevalenza e il possibile ruolo eziologico di HBoV nella patogenesi di gravi malattie respiratorie.
Nel nostro lavoro abbiamo esaminato 335 campioni respiratori raccolti nell’arco di 7 anni (2000-2006), di cui 200 tamponi nasali di bambini ospedalizzati con bronchioliti o broncopolmoniti; 84 tamponi nasali o broncolavaggi alveolari di adulti con polmonite, broncopolmonite o asma e 51 tamponi nasali di soggetti sani in età pediatrica.
La ricerca dell’HBoV è stata condotta utilizzando una metodica di reazione polimerasica a catena che amplifica un frammento della regione NS1 del genoma virale. L’amplificato ottenuto è stato poi sottoposto a corsa elettroforetica e quindi sequenziato per conferma. La sequenza ottenuta è stata quindi confrontata con le sequenze di HBoV presenti in banca dati.
I risultati ottenuti hanno dimostrato che :
- l’infezione di HBoV è presente nella nostra area geografica;
- la prevalenza del virus (3,5% circa dei soggetti analizzati) è più elevata nei bambini (4,5%) che nei soggetti adulti (1,2%) con malattie respiratorie;
- HBoV è presente in bambini con gravi malattie respiratorie spesso in associazione con altri virus respiratori, ma può anche essere l’unico agente infettante in casi ad eziologia sconosciuta. Ciò suggerisce un suo possibile ruolo nell’eziopatogenesi della malattia osservata;
- il virus non sembra avere una prevalenza stagionale, distinguendosi così sia dai virus respiratori, che hanno un picco in inverno, sia dal Parvovirus B19 (finora unico Parvovirus conosciuto come patogeno per l’uomo) che ha picchi di incidenza in primavera-estate;
- il virus non rimane confinato nel tratto respiratorio, in quanto è stato possibile ritrovarlo anche nel sangue e nelle feci. In particolare la sua presenza nelle feci di un bambino con diarrea e sintomi respiratori, porta a ipotizzare che HBoV possa avere un qualche ruolo anche in patologie gastrointestinali;
- l’infezione da HBoV non è stata riscontrata in soggetti sani, sebbene ulteriori studi sulla reale prevalenza del virus in soggetti senza patologia respiratoria sono necessari.

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