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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09122014-173645


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
VERDIANI, CHIARA
URN
etd-09122014-173645
Titolo
Riqualificazione dell’area del Lago di Porta a Pietrasanta e progettazione di strutture ricettive: una nuova «Porta al Lago»
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE - ARCHITETTURA
Relatori
relatore Arch. Bascherini, Enrico
relatore Ing. Nieddu, Maria Antonietta
relatore Prof. Taddei, Domenico
relatore Prof. Pierini, Roberto
Parole chiave
  • parco
  • centro visite
  • Lago di Porta
  • Pietrasanta
Data inizio appello
09/10/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il lavoro presentato ha come obiettivo quello di dare una nuova vita e nuove opportunità ad un area che oggi si presenta molto degradata e soprattutto poco accessibile. Si tratta dell’Area Umida del Lago di Porta, un’area protetta molto vasta che si estende nella zona di confine tra i comuni di Montignoso e Pietrasanta; essa è dotata di grandissime potenzialità per le sue caratteristiche naturalistiche, per la varietà dei suoi ambienti, per la ricchezza della fauna che ospita e per la lunghezza dei percorsi che si snodano lungo i corsi d’acqua. L’insieme di tutte queste caratteristiche, fa sì che l’area possa sviluppare un'attrattività molto importante insieme alle bellezze storiche e paesaggistiche del territorio circostante e possa diventare un polo naturalistico di rilievo per i comuni che la ospitano e per tutta la zona della Versilia. Il lavoro di tesi consiste in una prima parte di analisi del luogo, della sua storia, degli strumenti urbanistici e di analisi dello stato di fatto dell’area per definire gli obiettivi e le strategie di intervento. Il progetto riguarda la riqualificazione dell’intera area e la proposta di recupero di un lotto, nel comune di Pietrasanta, oggi occupato da attività industriali incompatibili con il contesto. Per il lotto in esame è stata prevista la demolizione dei fabbricati esistenti e la creazione di un centro visite che rappresenti il nuovo punto d’accesso all'area; il progetto di altre strutture ricettive complementari, di una passerella per la partenza dei percorsi e di un tratto di nuova viabilità che si collega a quella principale ha reso possibile la creazione di questa nuova “Porta al Lago”.