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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09102009-201826


Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
BETTI, LETIZIA
URN
etd-09102009-201826
Titolo
"Studio della modulazione tiroidea dell'attivita' cerebrale mediante stimolazione sensoriale multimediale"
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
SCIENZE BIOLOGICHE
Relatori
relatore Prof. Gemignani, Angelo
Parole chiave
  • ormoni tiroidei
  • ipotiroidismo subclinico
  • funzioni cognitive
  • emozioni
  • sistema nervoso autonomo
  • EEG
  • video
Data inizio appello
28/09/2009
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
28/09/2049
Riassunto
E' noto che esistono delle relazioni tra sistema endocrino e sistema nervoso centrale ed autonomico. In particolare, gli ormoni tiroidei (OT) hanno un ruolo sul controllo dell'omeostasi delle funzioni cerebrali e cardiovascolari, ed una loro patologica riduzione si associa a disturbi della sfera emotiva (ansia e depressione), di quella cognitiva (alterazioni della memoria e dell'attenzione) e autonomica (ipertensione arteriosa).
Lo scopo di questo lavoro di tesi è stato quello di valutare gli effetti di un'alterata modulazione endocrina sull'assetto emotivo, sulle funzioni cognitive e sull'attività autonomica e comportamentale nell'uomo, usando come modello sperimentale l'ipotiroidismo subclinico (SHYPO).
SHYPO è una condizione preclinica caratterizzata dal solo aumento del Thyroid Stimulating Hormone (TSH) e da normali valori plasmatici degli ormoni tiroidei (OT).
Abbiamo quindi studiato in 16 pazienti SHYPO e in 17 soggetti di controllo eutiroidei, comparati per sesso e per età, le funzioni neuro-psicologiche (funzioni cognitive ed assetto emotivo), tramite scale psicometriche, e l’assetto comportamentale, tramite EEG ed oculogramma, e quello neurovegetativo, tramite ECG, respirogramma ed attività elettrodermica sia in condizioni basali (minima stimolazione sensoriale) che in condizioni di stimolazione mediante la presentazione di video a contenuto emotivo (piacevole, spiacevole) e cognitivo al fine di evocare in modo riproducibile e maggiormente controllato una serie di risposte centrali e periferiche legate all’aumento del carico cognitivo e dello stress emotivo.
Lo studio del ruolo dell'asse tiroideo nella modulazione di funzioni cognitive ed emotive è stato affrontato secondo un approccio integrato che ha previsto l’estrazione di un’ampia serie di misure dai segnali fisiologici acquisiti. A seguito di tale caratterizzazione multiparametrica di ciascun soggetto, sono state svolte una serie di valutazioni con il fine di evidenziare non solo le misure che sono significativamente associabili alla condizione SHYPO, ma anche le relazioni esistenti tra le misure effettuate e l’assetto ormonale individuale.
I risultati hanno evidenziato che lo stato di SHYPO, sia in condizioni basali che di stimolazione, presenta degli specifici pattern cognitivi/emotivi e neurovegetativi/comportamentali che lo distinguono dalla condizione eutiroidea. I soggetti SHYPO, infatti, hanno dimostrato una performance cognitiva migliore associata ad un incremento di un particolare tratto d’ansia non di natura clinica. Inoltre sono caratterizzati da una particolare risposta autonomica e comportamentale in condizione di stimolazione emotiva, con incremento delle frequenze rapide (beta-gamma) dell'EEG ed una loro maggiore frontalizzazione e lateralizzazione destra.
In conclusione, i risultati di questo lavoro di tesi indicano che in soggetti SHYPO, caratterizzati da giovane età, recente insorgenza di disfunzione tiroidea (livello di TSH borderline), le minime alterazioni dell'asse tiroideo sono in grado di modificare l'assetto cognitivo/emotivo migliorando alcune performance cognitive grazie agli effetti benefici del livello di eustress. In particolare emerge un quadro di maggiore vulnerabilità verso gli stimoli emotivi, il cui perdurare nel tempo potrebbe rappresentare la base per la maggiore vulnerabilità dei soggetti SHYPO a disturbi mentali e cardiovascolari.
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