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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09102009-111042


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
MESCHINI, PRUNELLA
URN
etd-09102009-111042
Titolo
Analisi funzionale del recettore serotoninergico 5HT2B nella morfogenesi craniofacciale di X. laevis
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
NEUROBIOLOGIA
Relatori
relatore Prof. Nardi, Irma
relatore Dott. Ori, Michela
Parole chiave
  • cresta neurale
  • morpholino
  • neural crest
  • serotonin
  • serotonina
  • Xenopus laevis
Data inizio appello
28/09/2009
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
28/09/2049
Riassunto
La serotonina (5-HT) é un neuromodulatore che media una grande varietà di funzioni sia nel sistema nervoso centrale che nel sistema nervoso periferico. E’ stato dimostrato inoltre che la 5-HT possa agire come fattore di crescita delle cellule nervose durante l'embriogenesi e che il sistema serotoninergico abbia un ruolo rilevante negli eventi neuroplastici che continuano per tutta la vita. Embrioni di topo trattati con ritanserina, un antagonista specifico per i recettori serotoninergici di classe 2, mostrano ritardo nella crescita, malformazioni craniofacciali e cardiache. Nel nostro laboratorio è stato recentemente dimostrato che la sovraespressione genica del recettore 5-HT2B è sufficiente a provocare alterazioni dello sviluppo craniofacciale in Xenopus laevis. Per dimostrare che la funzione di questo recettore sia anche necessaria per lo sviluppo craniofacciale, durante il mio tirocinio mi sono occupata di effettuare esperimenti di perdita di funzione genica del recettore 5HT2B mediante microiniezione di oligonucleotidi antisenso modificati (morpholini) in embrioni di Xenopus laevis. Il fenotipo risultante è stato analizzato a vari stadi di sviluppo sia da un punto di vista morfologico che molecolare. Per l’analisi sono state effettuate ibridazioni in situ “whole mount”, immuistochimica “whole mount” e colorazioni istologiche con Alcian Blu. Esperimenti di controllo sono stati effettuati mediante la co-iniezione del messaggero codificante per il recettore 5-HT2B e il morpholino in uso (esperimenti di “rescue” funzionale).
I risultati ottenuti mostrano per la prima volta un coinvolgimento diretto del recettore serotoninergico 5-HT2B durante i processi di morfogenesi craniofacciale durante lo sviluppo embrionale.

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