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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09092011-115800


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DE NISCO, DANIELE
URN
etd-09092011-115800
Titolo
Il ruolo dell'agricoltura nelle aree protette: indagine su alcune regioni italiane
Dipartimento
AGRARIA
Corso di studi
PROGETTAZIONE E GESTIONE DEL VERDE URBANO E DEL PAESAGGIO
Relatori
relatore Prof. Silvestri, Nicola
correlatore Prof. Vernieri, Paolo
correlatore Dott.ssa Strambi, Giuliana
Parole chiave
  • Nessuna parola chiave trovata
Data inizio appello
03/10/2011
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
03/10/2051
Riassunto
La scelta di porre sotto vincolo ambientale una consistente frazione della superficie territoriale del nostro Paese ha comportato come conseguenza la necessità di ripensare il ruolo dei Parchi non solo e non tanto in termini protezionistici, ma piuttosto in termini gestionali e sociali. Non è infatti possibile pensare di sottrarre porzioni significative di territorio ad ogni tipo sfruttamento economico e/o destinazione insediativa, ma risulta invece importante orientare le attività produttive e la pressione antropica in direzioni di sviluppo che non penalizzano la conservazione e la tutela dell'ambiente. In quest'ottica l'attività produttiva più largamente diffusa sul territorio e quindi inevitabilmente inclusa all'interno dei perimetri delle aree protette, è senz'altro l'agricoltura. L'attività primaria inoltre ha spesso contribuito alla costituzione e al mantenimento di quelle valenze, naturalistiche, paesaggistiche e culturali che hanno giustificato l'istituzione stessa dell'area protetta. In questo lavoro si intende quindi analizzare e valutare il rapporto ambivalente fra agricoltura e parchi che può presentare sia utili sinergie (opportunità), sia motivi di contrasto e di possibile conflittualità sociale (vincoli).
In Italia l’estensione delle aree sottoposte a tutela ambientale ammonta a circa il 12% del territorio nazionale: sono 871 le aree protette inserite nell’elenco ufficiale del Ministero dell’Ambiente, di cui 24 parchi nazionali e ben 134 parchi regionali, sui quali si è deciso di svolgere l'indagine. Per motivi di tempo il presente lavoro di tesi ha riguardato i parchi ricadenti all'interno delle seguenti regioni italiane: Piemonte, Trentino Alto-Adige, Puglia, Calabria e Sicilia per un numero complessivo di 23 parchi fra nazionali e regionali, fra cui il Parco Nazionale dello Stelvio, il Parco Nazionale della Val Grande, il Parco Regionale delle Serre, il Parco Regionale dell’Etna, ecc.
Sulla base di ricerche bibliografiche, sitografiche e soprattutto grazie al diretto contatto con i responsabili degli uffici agricoltura dei diversi enti gestori, è stato possibile raccogliere una grande mole di informazioni che hanno consentito di evidenziare le caratteristiche dei diversi sistemi di produzione agricola e le modalità con cui questi sono gestiti e/o promossi nelle diverse aree protette.
Infine approfondimenti specifici hanno riguardato anche alcuni temi ricorrenti nel rapporto agricoltura-Parchi quali quelli della convivenza con la fauna selvatica, dei prodotti tipici, dell'agriturismo, ecc.
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