Tesi etd-09082014-013134 |
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Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
CIMMINIELLO, GIUSEPPE
URN
etd-09082014-013134
Titolo
Il ruolo del Laboratorio di Microbiologia nella diagnosi delle malattie infettive
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA
Relatori
relatore Prof.ssa Batoni, Giovanna
relatore Dott.ssa Barnini, Simona
relatore Dott.ssa Barnini, Simona
Parole chiave
- Laboratorio di Microbiologia
Data inizio appello
26/09/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Ancora oggi il Laboratorio di Microbiologia clinica è un settore che ha meno usufruito dell’introduzione dell’automazione del processo analitico. Tra le competenze del Laboratorio di Microbiologia si annoverano il supporto alla diagnosi, al trattamento, alla prevenzione delle patologie infettive provocate sia da patogeni primari in soggetti immunocompetenti, sia da patogeni opportunisti o condizionati in soggetti con difese immunitarie compromesse.
Il Laboratorio di Microbiologia clinica, per migliorare l’impatto clinico del risultato microbiologico dovrebbe fornire risultati accurati in tempi sempre più rapidi, possibilmente mediante anticipazioni telefoniche e soprattutto servendosi della rete. Infatti disponendo di un antibiogramma in tempi ridotti, si incide sulla scelta del farmaco antimicrobico, riducendo la spesa sanitaria, e allo stesso tempo, dove possibile, si incide sul tasso di mortalità.
Il microbiologo deve sapersi confrontare continuamente con i colleghi medici su specifici aspetti, quali ad esempio il rapporto tra epidemiologia locale, resistenze e consumo di antibiotici, permettendo così di chiarire meglio le dinamiche alla base dei nuovi fenomeni di resistenza e consentendo di discutere le precauzioni da attuare per contrastarli. E’ ormai dimostrato che dove è già in vigore questo tipo di approccio, si è riusciti a contenere efficacemente numerosi fenomeni di diffusione delle resistenze, altrove invece molto estesi.Infatti il microbiologo clinico oggi è parte integrante nella gestione delle infezioni nosocomiali con capacità di consulenza e continua disponibilità ad evolversi e rinnovarsi, ed in più è in grado di gestire i processi analitici in modo da fornire risultati rilevanti sul piano clinico, comprensibili e sfruttabili dai colleghi medici.
E' dunque indispensabile sottolineare il “nuovo ruolo” del Laboratorio di Microbiologia clinica, e di conseguenza del microbiologo, nella corretta gestione delle malattie infettive, partendo soprattutto da un idoneo trattamento del campione microbiologico indispensabile al corretto svolgimento della fase analitica nonché alla stessa interpretazione dei risultati.
Il Laboratorio di Microbiologia clinica, per migliorare l’impatto clinico del risultato microbiologico dovrebbe fornire risultati accurati in tempi sempre più rapidi, possibilmente mediante anticipazioni telefoniche e soprattutto servendosi della rete. Infatti disponendo di un antibiogramma in tempi ridotti, si incide sulla scelta del farmaco antimicrobico, riducendo la spesa sanitaria, e allo stesso tempo, dove possibile, si incide sul tasso di mortalità.
Il microbiologo deve sapersi confrontare continuamente con i colleghi medici su specifici aspetti, quali ad esempio il rapporto tra epidemiologia locale, resistenze e consumo di antibiotici, permettendo così di chiarire meglio le dinamiche alla base dei nuovi fenomeni di resistenza e consentendo di discutere le precauzioni da attuare per contrastarli. E’ ormai dimostrato che dove è già in vigore questo tipo di approccio, si è riusciti a contenere efficacemente numerosi fenomeni di diffusione delle resistenze, altrove invece molto estesi.Infatti il microbiologo clinico oggi è parte integrante nella gestione delle infezioni nosocomiali con capacità di consulenza e continua disponibilità ad evolversi e rinnovarsi, ed in più è in grado di gestire i processi analitici in modo da fornire risultati rilevanti sul piano clinico, comprensibili e sfruttabili dai colleghi medici.
E' dunque indispensabile sottolineare il “nuovo ruolo” del Laboratorio di Microbiologia clinica, e di conseguenza del microbiologo, nella corretta gestione delle malattie infettive, partendo soprattutto da un idoneo trattamento del campione microbiologico indispensabile al corretto svolgimento della fase analitica nonché alla stessa interpretazione dei risultati.
File
Nome file | Dimensione |
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Frontespizio.pdf | 65.80 Kb |
Tesi_Scu...seppe.pdf | 793.38 Kb |
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