ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09072010-152859


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
FORCINA, EMANUELE
URN
etd-09072010-152859
Titolo
Nuove procedure per l'assegnazione dei Bandwidth Constraints nei modelli di allocazione MAM, RDM e GRDM
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
Relatori
relatore Ing. Pagano, Michele
relatore Prof. Adami, Davide
relatore Prof. Giordano, Stefano
relatore Ing. Callegari, Christian
Parole chiave
  • DS-TE
  • bandwidth constraint
  • BCM
  • MAM
  • RDM
  • GRDM
Data inizio appello
27/09/2010
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
27/09/2050
Riassunto
La continua e vertiginosa crescita della rete Internet, la nascita di nuovi tipi di applicazioni che richiedono scambi di dati real-time e la sempre maggiore richiesta di capacità trasmissiva, hanno portato la comunità scientifica sensibile ai problemi dell’Information Technology a sviluppare nuovi metodi per una gestione più efficace delle risorse di rete a disposizione, per una differenziazione del traffico ed un’aderenza sempre maggiore alle esigenze dei client e dei provider.
Due delle tecnologie proposte in questi ultimi anni sono state MPLS e DiffServ. MPLS fornisce un’infrastruttura di rete sulla quale è possibile inserire un routing più veloce e scalabile, che tiene conto dello stato della rete e che permette l’impiego di circuiti virtuali lungo cui instradare il traffico. DiffServ è invece un’architettura in grado di fornire servizi e trattamenti diversi ai pacchetti, operando una differenziazione all’interno delle code dei singoli router ed avendo come obiettivo principale quello di fornire supporto e gestione della qualità del servizio.
Queste due tecnologie si sono poi rivelate compatibili l’una con l’altra, avendo molti punti in comune e obiettivi non troppo dissimili e congiuntamente raggiungibili; insieme, infatti, hanno dato vita ad un’architettura in grado di gestire le più disparate problematiche relative alla qualità del servizio. Inoltre, si è cominciato ad impiegare le tecniche teoriche di gestione del traffico, dette di Ingegneria del Traffico, e ad integrarle insieme ad MPLS e DiffServ: dall’insieme di queste innovazioni è nata l’architettura DiffServ – Aware MPLS Traffic Engeneering (DS-TE).
Per valutare le prestazioni dell’architettura MPLS sono molto utili i simulatori, in quanto, ad oggi, non esistono implementazioni di tale tecnologia su larga scala sulle quali sia possibile effettuare misure in condizioni di traffico reale. Proseguendo il lavoro del Dipartimento di Ingegneria dell’ Informazione dell’Università di Pisa, durante questo lavoro di tesi, si è cercato di studiare delle nuove procedure in grado di migliorare e standardizzare un particolare aspetto del DS-TE, ossia la scelta adeguata dei Bandwidth Constraints, parametri decisivi nella nuova architettura per una gestione intelligente delle risorse di rete.
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