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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09052009-093031


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
FONTANELLI, CHIARA
URN
etd-09052009-093031
Titolo
Valutazione del rischio biologico e della tossicita dei blooms di Ostreopsis ovata sulle coste toscane
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
SCIENZE FISIOPATOLOGICHE GENERALI
Relatori
relatore Dott.ssa Benedettini, Gioia
relatore Prof.ssa Carducci, Annalaura
Parole chiave
  • tossine algali
  • intossicazione
  • alghe tossiche
  • microalga
  • dinoflagellate
  • fioriture algali
  • metodo di Utermohl
  • sedimentazione
Data inizio appello
28/09/2009
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
28/09/2049
Riassunto
Nei litorali italiani (Liguria, Lazio, Sicilia, Puglia), nei periodi estivi degli ultimi anni (dal 2004 al 2007), si sono verificati eventi di HAB (harmful algal bloom) dovuti soprattutto alla protista bentonica Ostreopsis ovata (Ordine Gonyaulacales, famiglia Ostreopsidaceae), la più piccola specie del genere Ostreopsis (47-55 µm x 27-35 µm). Dal punto di vista ecologico O. ovata è distribuita in baie protette dell’Oceano Pacifico, nelle regioni caraibiche, ma si può ritrovare anche in zone temperate quali il mar Mediterraneo soprattutto nelle aree riparate a scarso ricambio d’acqua (caratteristiche delle zone di balneazione). L’obiettivo della tesi è verificare l’effettiva presenza della dinoflagellata sulle coste toscane e la valutazione dell’importanza di vari fattori nel provocarne la proliferazione effettuando un monitoraggio sulle coste di Massa, Livorno, Pisa, Lucca e Grosseto nei mesi di Luglio e Agosto 2008, quantificando la concentrazione di Ostreopsis e comparando quella riscontrata sulla superficie della macroalga e nella colonna d’acqua. Nell’Agosto 2008 sul litorale di Massa, il ceppo di Ostreopsis è stato isolato e messo in coltura con metodi sperimentali. Lo scopo della tesi è proseguito nell’individuazione del saggio di ecotossicità più sensibile adottabile come protocollo per eventuali futuri monitoraggi del microrganismo. L’analisi della tossicità è stata effettuata confrontando test ecotossicologici aspecifici con microrganismi già noti per la sensibilità agli inquinanti e già utilizzati nei protocolli di verifica della qualità delle acque marine: test di ecotossicità acuta con Microtox con il microrganismo marino bioluminescente Vibrio fischeri (dati rilevati a 5, 15 e 30 minuti) e test con il rotifero Brachionus plicatilis (risultati a 24 e 48 h). I test sono stati eseguiti su uno standard di palitossina e su un campione di sovranatante di coltura di Ostreopsis ovata. I risultati ottenuti sono stati espressi come EC50.
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