• metodo
• HDL
• antiossidanti

Le HDL –lipoproteine ad alta densità- presentano numerose funzioni ateroprotettive, tra le quali spiccano le proprietà antiossidanti; in alcune condizioni patologiche la loro funzionalità fisiologica può essere ridotta, indipendentemente dalle concentrazioni di colesterolo HDL, e questa disfunzionalità delle HDL può condurre ad un più rapido e importante sviluppo di aterosclerosi. Al fine di stimare il rischio cardiovascolare globale, molto più importante rispetto alle concentrazioni di colesterolo HDL risulta perciò la misurazione della loro funzionalità, per cui la ricerca sulle HDL attualmente è diretta principalmente alla messa a punto di metodi che permettano una stima delle funzioni biologiche di queste lipoproteine. Con questo lavoro di tesi è stato messo a punto un metodo biochimico fluorimetrico per la quantificazione delle proprietà antiossidanti delle HDL, rivalutando e migliorando passaggio per passaggio il metodo originale, il quale risultava non convincente; l’efficacia del nuovo metodo è stata validata con dati preliminari di 109 pazienti appartenenti allo studio europeo SUMMIT, con risultati incoraggianti in vista di una futura validazione con casistiche più numerose.