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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09022013-235452


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PASSARELLA, LAURA
URN
etd-09022013-235452
Titolo
La formazione del preposto come strumento nella prevenzione degli infortuni
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA PREVENZIONE
Relatori
relatore Prof. Cristaudo, Alfonso
Parole chiave
  • valutazione d'efficacia
  • preposto
  • formazione
Data inizio appello
26/09/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il preposto è la persona che sovrintende l'attività lavorativa e garantisce l'attuazione delle indicazioni ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori.
Deve inoltre, ottimizzare e migliorare, le misure e le condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro. Con il nuovo testo unico il preposto acquista maggiori compiti di natura organizzativa, gestionale, informativa e formativa con lo scopo di diffondere in azienda una cultura della responsabilità e della prevenzione.
Nella prima parte della tesi viene affrontata l'importanza della formazione attribuita dal D.lgs. 81/2008 e dall'Accordo Stato Regioni del 21/12/2011, che ha dettagliato, tra l'altro, i percorsi formativi dedicati alla figura del preposto.
Vengono approfonditi gli aspetti connessi con le funzioni, compiti, competenze, responsabilità e la progettazione del percorso formativo per la particolare figura del preposto.
In questo lavoro è stato approfondito il ruolo della formazione del preposto, in particolare nel contesto lavorativo impegnativo e difficile come il cantiere edile, riportando indicazioni per la progettazione dell'attività formativa con l'obiettivo di valutarne l'efficacia per la figura del preposto che rappresenta l'anello più esposto della catena del "sistema sicurezza" aziendale.
Inoltre, viene descritta e analizzata l'esperienza nel campo di valutazione dell'efficacia dell'attività formativa rivolta ai lavoratori e preposti nel contesto delle grandi opere, soffermandoci concretamente sugli strumenti di valutazione, riportando le criticità e i punti di forza del metodi di valutazione, e in allegato abbiamo proposto strumenti di qualità, che, oltre alla completezza e alla coerenza con la metodologia, risultano essere strumenti “esportabili” ad altri comparti e settori lavorativi in ordine alla problematiche di sicurezza, ma anche a qualsiasi altra criticità formativa della risorsa umana di un’organizzazione.
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