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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09012008-101034


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
PLEBANI, NORA
URN
etd-09012008-101034
Titolo
Impiego della citologia uterina in un programma di embryo transfer equino
Dipartimento
MEDICINA VETERINARIA
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
Relatore Dott. Panzani, Duccio
Relatore Prof. Vannozzi, Iacopo
Relatore Prof. Camillo, Francesco
Parole chiave
  • citologia uterina
  • embryo transfer
  • endometrite
Data inizio appello
19/09/2008
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
19/09/2048
Riassunto
Nell'ambito di un programma di embryo transfer equino, che ha coinvolto 61 donatrici e 90 riceventi nelle stagioni 2007 e 2008, sono state confrontate due tecniche di campionamento per l'esame citologico del contenuto uterino: A, eseguita durante l'estro, per accertamenti (AC, n=99) o dopo l'inseminazione artificiale (IA, n=15); e B, durante il diestro al momento del lavaggio dell'utero per la ricerca dell'embrione (ET, n=126). Il numero di campioni acellulari, non valutabili, raccolti con la tecnica B sono stati statisticamente inferiori rispetto a quelli prelevati con la tecnica A (P<0.05). Il numero di esami citologici risultati positivi dopo IA o per AC è stato significativamente maggiore rispetto a quello degli esami eseguiti al momento dell'ET (P<0.01). In 12 occasioni gli esami citologici eseguiti al momento del ET hanno evidenziato un'endometrite; da questi sono stati recuperati 5 embrioni che hanno dato esito, dopo ET, a 3 gravidanze ancora presenti a 40 giorni, percentuali simili a quelle riscontrate dopo trasferimento di embrioni recuperati da donatrici non affette da endometrite incluse in questo studio. In questo lavoro il fattore che più ha influenzato le percentuali di gravidanza dopo ET, a 40 giorni, è stato la qualità di quest'ultimi: 68/92 (74%), per embrioni di qualità I o II, contro 2/10 (20%) per embrioni di qualità III o IV (P<0.01).

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