• coefficiente di scabrezza
• macroscabrezza
• moto uniforme
• rampe in pietrame

Attraverso l¡¯osservazione del comportamento idraulico delle rampe in pietrame, o dei rock chute channell, l¡¯idea che ¨¨ stata suggerita ¨¨ quella di un andamento asintotico verso un regime di moto uniforme (o, come indicato da alcuni autori, di quasi-unifrom flow), preceduto da un tratto in cui si presenta il moto vario e dove si osserva la dissipazione d¡¯energia che si vuole conseguire attraverso l¡¯uso delle rampe, oltre il quale l¡¯opera perde la sua efficacia in termini di energia specifica. Segue quindi la necessit¨¤ dello studio, in condizioni di macroscabrezza e di regime di transizione, caratteristiche peraltro delle opere studiate, della formazione del moto uniforme e di massima dissipazione di energia raggiungibile con determinate caratteristiche di scorrimento. Per tali caratteristiche si intende cos¨¬ la variazione della sommergenza relativa (hu/dxx), variabile principe nello studio dei fenomeni idraulici di moto uniforme, relativamente ad alti parametri, come portata Q (con 1.1 l/s¡ÜQ¡Ü40 l/s), pendenza del canale S (2%¡ÜS¡Ü9%), configurazione della rampa, dove per questa si intende la presenza o meno di boulders e dimensioni degli stessi. I parametri che definiscono la configurazione sono la percentuale di rivestimento ¦£ (0%¡Ü¦£¡Ü30%) e il rapporto tra il materiale di rivestimento e il diametro caratteristico del letto E (0¡ÜE¡Ü3.3). Tutti i tests sperimentali sono stati condotti nel canale 1-A presso il dipartimento di Idraulica dell¡¯Universit¨¤ di Pisa.