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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-08272017-182427


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
PICA, FRANCESCA
URN
etd-08272017-182427
Titolo
Il dolore addominale acuto nel bambino, nell'adolescente e nel giovane adulto: aspetti clinici, chirurgici ed outcome su 865 pazienti
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Spinelli, Claudio
Parole chiave
  • dolore addominale acuto
Data inizio appello
19/09/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Introduzione. Il dolore addominale acuto rappresenta una importante causa di accesso al Pronto Soccorso e una condizione di notevole difficoltà diagnostica. Le incidenze delle più frequenti patologie e degli interventi chirurgici eseguiti sono state scarsamente indagate in letteratura, soprattutto per quanto riguarda la popolazione tra i 14 e 39 anni.
Scopo della tesi. Lo scopo di questo studio di tesi è definire la prevalenza delle patologie che causano dolore addominale in una fascia d’età compresa tra 14 e 39, con una particolare attenzione all’ impatto della terapia chirurgica e confrontare la prevalenza delle suddette patologie e degli interventi chirurgici eseguiti all’interno di tre sottopopolazioni (bambini, adolescenti e giovani adulti).
Materiali e metodi. Questo è uno studio di coorte prospettico dei pazienti con dolore addominale giunti presso il DEA dell’AOUP dal 1 Gennaio 2011 al 31 Dicembre 2016. I dati, entrati a far parte del database, sono stati acquisiti dal sistema informatico del DEA e di tutti i pazienti sono state analizzate le informazioni riguardanti le cartelle cliniche includendo anche gli esami strumentali e laboratoristici eseguiti. Questi pazienti sono stati poi contattati per l’esecuzione di un follow-up telefonico.
Risultati. Nel periodo in esame i pazienti di età compresa tre 14 e 39 anni che si sono presentati con dolore addominale, presso il Pronto Soccorso dell’AOUP, sono stati 865; di questi 28 sono stati esclusi perché non corrispondenti ai criteri di elegibilità, i restanti 837 (96.76%) sono stati arruolati per il presente studio. Il campione finale suddiviso in tre fasce d’età è composto da 342 pazienti di cui il 51.91% dei bambini, il 39.64% degli adolescenti e il 38.55% dei giovani adulti del campione iniziale.
Le età medie sono 15.02 anni (bambini), 18.6 anni (adolescenti), 30.37 anni (giovani adulti). Per quanto riguarda la localizzazione del dolore il 44,12% dei bambini e il 37,31% degli adolescenti presentava dolore in fossa iliaca destra, mentre il 32,85% dei giovani adulti presentava dolore addominale diffuso.
In triage il codice verde è stato assegnato al 72.06% dei bambini, 73.13% degli adolescenti e 76.81% dei giovani adulti e per quanto riguarda l’intensità del dolore riferita dai pazienti, misurata attraverso la scala NRS (scala numerica), i valori medi sono stati: 5,68 (14-16 anni), 5,75 (17-21 anni), 5,47 (22-39 anni).
Le tre sottopopolazioni considerate sono composte per la maggior parte da donne 63.24% nei bambini, 68.66% degli adolescenti e 71.98% nei giovani adulti.
Le diagnosi eseguite e i relativi eventuali interventi chirurgici sono stati raggruppati in classi di similitudine e per quanto riguarda l’età pediatrica sono stati in ordine decrescente: 19 casi di appendicite acuta (27.94 %) di cui 8 (42.11%) operati con prevalenza del sesso femminile (57.89%), 13 casi di dolore addominale non specifico (NSAP) (19.12%) sempre con prevalenza del sesso femminile (13.61%), 12 casi di dolore legato al ciclo mestruale (17.65%), 9 disordini funzionali (13.24%), 2 IBD (2.94%), 2 patologie di stomaco e duodeno (2.94%), 1 patologia delle vie biliari (1.47%), 1 cisti ovarica (1,47%) e 1 torsione ovarica (1,47%) che sono state entrambe operate. Infine si sono registrate 6 patologie classificate nella macroclasse “altro” (8.82%).
Per quanto riguarda l’età adolescenziale (17- 21 anni) le diagnosi eseguite e i relativi eventuali interventi chirurgici sono stati in ordine decrescente: 21 casi di dolore addominale non specifico (31.33%) di cui il 76.19% donne, 16 casi di appendicite acuta (23.88%) di cui 5 sono stati operati (31.25%) con prevalenza ancora del sesso femminile (56.25%), 7 disordini funzionali (10.45%), 6 casi di dolore legato al ciclo mestruale (8.96%), 4 IBD (5.97%) di cui 1 operata (25%), 3 gastroenteriti (4.48%), 3 cisti ovariche (4.48%), 2 patologie di stomaco e duodeno (2.99%), 1 torsione ovarica (1.49%) che è stata operata, 1 endometriosi (1.49%), 1 patologia delle vie biliari (1.49%), 1 calcolosi renale (1.49%) e 1 pielonefrite (1.49%).
Infine per quanto riguarda l’età giovane adulta (22-39 anni) le diagnosi eseguite e i relativi eventuali interventi chirurgici sono stati in ordine decrescente: 41 casi di dolore addominale non specifico (NSAP) (19.80%) di cui il 68.29% donne, 28 disordini funzionali (13.52%), 26 casi di appendicite acuta (12.56%) con prevalenza del sesso femminile (69.23%), 16 patologie di stomaco e duodeno (7.73%), 10 casi di dolore legato al ciclo mestruale (4.83%), 10 gastroenteriti (4.83%), 10 calcolosi renali (4.83%) sempre con prevalenza del sesso femminile (80%), 7 patologie delle vie biliari (3.38%) di cui l’85.71% donne, 6 IBD (2.90%), 6 endometriosi (2.90%), 6 casi di complicanze e dolore post-operatorio (2.90%), 4 cisti ovariche (1.93%), 3 pancreatiti (1.45%), 2 occlusioni intestinali (0.97%), 1 diverticolo di Meckel (0.48%), 1 pielonefrite (0.48%) e 1 stenosi del giunto pielo-ureterale (0.48%). Le restanti patologie sono state incluse all’interno delle macroclassi “altre cause gastroenterologiche” di cui si sono registrati 15 casi (7.25%), “altre cause ginecologiche” di cui 3 casi (1.45%) , “altre cause urologiche” di cui 3 casi (1.5%) e infine “altro” di cui 8 casi (3.86%).
I pazienti operati in totale sono stati 27 (13.04%), di cui 7 appendiciti (26.92%), 2 calcolosi renali (20%), 2 calcolosi delle colecisti (28.57%), 1 IBD (16.67%), 1 endometriosi (16.67%), 3 cisti ovariche (75.00%), 1 diverticolo di Meckel (100%), 1 stenosi del giunto pielo-ureterale (100%), 1 ascesso perianale, 1 cisti mesenterica, 1 trombosi della vena renale, 1 lacerazione renale, 2 ernie inguinali complicate, 1 schwannoma dello psoas.
Infine è stata effettuato lo studio statistico, mediante il test del CHI-quadro, per confrontare le incidenze delle patologie riscontrate e degli interventi chirurgici nelle varie fasce d’età. L’analisi è stata fatta prima tra la fascia d’età pediatrica (14-16anni) e adolescenziale (17-21anni), poi tra la fascia d’età comprendente le prime 2 (14-21 anni) e i giovani adulti (22-39 anni), sia per i pazienti totali, sia per i pazienti operati.
Dall’analisi fatta tra la fascia d’età pediatrica (14-16anni) e adolescenziale (17-21anni) non sono stati ottenuti risultati significativi per nessuna macroclasse diagnostica.
Dall’analisi effettuata confrontando la fascia d’età comprendente età pediatrica e adolescenziale (14-21 anni) e quelle dei giovani adulti (22-39 anni) si sono ottenuti risultati significativi per le macroclassi: ”dolore legato al ciclo mestruale” che si riduce con l’aumentare dell’età (p-value di 0.005059), “appendicite” che si riduce sia per quanto riguarda l’incidenza totale (p-value di 0.0016 ) sia il numero dei pazienti operati (p-value di 0.001043) con l’aumentare dell’età e “calcolosi renale” che invece aumenta sensibilmente di incidenza con l’avanzare dell’età (p-value di 0.036123).
Conclusioni. Lo studio conferma, nei pazienti che hanno fatto accesso al Pronto Soccorso dell’azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana dal 2011 al 2016, che il dolore addominale NAS è la principale diagnosi, per frequenza, eseguita negli adolescenti e nei giovani adulti, invece per quanto riguarda i bambini la principale diagnosi è stata l’appendicite acuta.
L’outcome dei pazienti risulta in linea con dati della letteratura internazionale per quanto riguarda la frequenza del dolore addominale nel sesso femminile, l’incidenza delle principali patologie e il ricorso al trattamento chirurgico in corso di appendicite acuta.
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