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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-08232012-180130


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LABELLA, ROSSELLA
URN
etd-08232012-180130
Titolo
Valutazione di nuovi marcatori molecolari di prognosi e risposta terapeutica nella leucemia linfatica cronica-B.
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE
Relatori
relatore Ori, Michela
relatore Bertolini, Francesco
Parole chiave
  • Leucemia linfatica cronica
  • marcatori prognostici
Data inizio appello
13/09/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/09/2052
Riassunto
La leucemia linfatica cronica a cellule B (LLC-B) è la forma più comune di leucemia umana ed è caratterizzata dall’accumulo di piccoli linfociti B monoclonali CD5 positivi, non maturi nel sangue periferico, nel midollo osseo e negli organi linfatici. È una patologia eterogenea, ci sono dei pazienti che possono sopravvivere per diversi anni senza sintomi gravi e non necessitano di un trattamento farmacologico e altri che fin dall’esordio presentano una rapida progressione e richiedono un trattamento.
L’LLC-B si può manifestare in due forme aggressiva e indolente; la forma aggressiva è caratterizzata da una elevata espressione dello ZAP 70 e non presenta mutazioni delle IgVH, mentre la forma indolente è caratterizzata da una bassa espressione dello ZAP70 e presenta mutazioni delle IgVH.
Uno dei principali obiettivi della ricerca sull’LLC-B è quello di creare una stratificazione dei pazienti fin dal momento della diagnosi e nel corso del tempo sono stati definiti dei parametri classici (il tempo di raddoppiamento linfocitario, l’infiltrazione del midollo osseo) e più recentemente si è passati a utilizzare dei marcatori citogenetici, quali la presenza di alterazioni citogenetiche (delezione del 13, delezione del 17p e delezione/trisomia del 12), lo stato mutazionale dei geni della catena pesante delle immunoglobuline e l’espressione di molecole come il CD38 e lo ZAP70.
Negli ultimi anni sono stati aggiunti nuovi criteri molecolari per la stratificazione: es
pressione di hCNT1 (human concentrative nucleoside trasporter 1) e hENT1 (equilibrative nucleoside trasporter 1) e WNT 5b.
hCNT1 e hENT1 sono dei trasportatori coinvolti nel metabolismo degli analoghi delle purine (Cladribina e Fludarabina) che vengono usati come chemioterapici.
Lo scopo di questa tesi è quello di valutare tramite REAL-TIME PCR quantitativa l’espressione di questi marcatori, in pazienti affetti da LLC, trattati con anticorpo monoclonale umanizzato Rituximab in associazione con analoghi delle purine e di correlare il livello di espressione con la prognosi e la risposta terapeutica. I risultati potrebbero servire per modulare la somministrazione degli anologhi purinici nei pazienti che presentano determinati livelli di espressione e impostare per ogni paziente una terapia personalizzata anche in base all’espressione di questi nuovi marcatori che potrebbero potenziare quelli di significato prognostico gia’ noto.
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