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Negli ultimi anni i regolamenti della Formula 1 hanno subito numerose modifiche: una delle regole imposte dalla FIA l'anno scorso è il divieto per le Squadre di effettuare test in pista, ad eccezione di qualche sessione organizzata dalla FIA prima dell'inizio della stagione.
Questo ha portato i Team di F1 a concentrarsi sullo sviluppo di banchi prova, ove si potessero effettuare delle simulazioni in modo da essere il più vicino possibile ai test.

Il lavoro in esame è svolto al "Banco Freno Dinamico", il più recente banco della Ferrari, che riproduce tutto un corner della vettura di F1 (praticamente un quarto della macchina), in particolare tutto il gruppo ruota: leve, portamozzo, mozzo, pinza, disco, pastiglie, cerchione. Si tratta quindi di un'attività sperimentale con lo scopo di migliorare l'attuale sistema frenante: essa consiste principalmente in simulazioni di pista per testare varie soluzioni studiate dal gruppo Ricerca e Sviluppo della Ferrari, e caratterizzazione dei materiali al fine di valutare e confrontare diversi materiali d'attrito. Dato che il banco è nuovo, tutto ciò è affiancato da un'attività di sviluppo di metodi e strumenti per la gestione e la manutenzione del banco prova.