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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-07212016-113255


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MASETTI, BENEDETTA
URN
etd-07212016-113255
Titolo
"Il fascino del Made in Italy - Storia della moda italiana"
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
CONSULENZA PROFESSIONALE ALLE AZIENDE
Relatori
relatore Prof. Vivaldi, Pier Giovanni
Parole chiave
  • rivali del Made in Italy
  • tutela del marchio
  • prospettive future
  • Repubblica Popolare Cinese
  • Federazione Russa
  • Giorgio Armani S.p.A
  • Prada Group
  • contraffazione
  • normativa
Data inizio appello
03/10/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il concetto di Made in Italy è di difficile identificazione, perché si presenta estremamente articolato al suo interno.
Letteralmente si ritiene che un prodotto sia Made in Italy, se viene realizzato e costruito in Italia. Ma oggi, in un’epoca dominata dalla globalizzazione e dalla delocalizzazione produttiva, esistono diverse percentuali possibili di realizzazione di un prodotto in un Paese.
E il difficile è proprio riuscire a stabilire fino a quale percentuale un prodotto può essere considerato effettivamente made in quel Paese.
Quindi dopo una veloce spiegazione di che cosa sia il Made in Italy e di quale sia la sua evoluzione storica, mi sono concentrata soprattutto sulla storia della moda italiana, dal momento che il country effect, in Italia agisce sicuramente in modo più incisivo sui capi di abbagliamento.
I "pilastri della moda italiana" considerate icone del Made in Italy sono le maison "Prada" e "Giorgio Armani S.p.A".
Ma, anche se il Made in Italy è uno dei brand più noti al mondo, dopo Coca - Cola e Visa deve affrontare una serie di problematiche, connesse sia all'embargo russo sia al fenomeno della contraffazione ed è noto che la Patria del falso Made in Italy è proprio la Cina.
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