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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-07202010-120704


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
D'AMICO, PRISCILLA
URN
etd-07202010-120704
Titolo
Etichettatura degli alimenti etnici nelle comunita' cinesi: il caso Prato
Dipartimento
MEDICINA VETERINARIA
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
correlatore Dott. Armani, Andrea
controrelatore Prof.ssa Guidi, Alessandra
relatore Prof.ssa Gianfaldoni, Daniela
Parole chiave
  • importazione cinese
  • prodotti etnici
  • non conformità
  • sicurezza alimentare
  • etichettatura
Data inizio appello
17/09/2010
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
17/09/2050
Riassunto
Il processo di liberalizzazione e di apertura dei mercati ha portato ad una sempre maggiore diffusione di prodotti alimentari provenienti da diversi Paesi del mondo, compresi quelli in via di sviluppo dove la legislazione ed i requisiti, in materia di sicurezza alimentare e salute pubblica, sono spesso carenti e lontani dai modelli occidentali. Tali prodotti rappresentano un vero e proprio rischio igienico-sanitario per i consumatori che ne vengono a contatto e ciò ha reso necessario l’inasprimento delle legislazioni europee in materia di importazione di prodotti alimentari provenienti da Paesi Terzi considerati “non sicuri”.
E’ il caso della Cina, il cui sviluppo economico ha raggiunto livelli molto elevati negli ultimi anni, coinvolgendo anche il settore delle produzioni alimentari, ma paradossalmente tale processo di sviluppo non si sta evolvendo di pari passo con le buone pratiche di produzione e trasformazione degli alimenti. I numerosi e recenti scandali relativi a svariati prodotti alimentari e non, sono solo l’ultima conferma della presenza di gravi difficoltà da parte del gigante asiatico di adeguarsi alle norme di sicurezza alimentare nel rispetto degli impegni assunti a livello internazionale. Non poche difficoltà si trovano ad affrontare anche i Paesi in cui i prodotti etnici cinesi si stanno diffondendo, ciò è dovuto soprattutto alle differenze linguistiche e alle conseguenti difficoltà dei controlli ispettivi in particolare dell’etichettatura dei prodotti. L’etichetta racchiude in sé una molteplicità d’informazioni che rendono il prodotto più conosciuto e conoscibile da parte dell’acquirente, è inoltre parte e risultato del sistema di rintracciabilità dei prodotti alimentari e ciò ne determina un ruolo di fondamentale importanza per la tutela del consumatore. Il lavoro oggetto di questa tesi è stato svolto in parallelo con il progetto “Cinesi 2009” del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL n°4 di Prato, riguardante il controllo sanitario di attività commerciali gestite da cittadini cinesi presenti nel territorio della Provincia. Lo studio è stato condotto su 37 prodotti etnici campionati all’interno di 3 esercizi commerciali cinesi, situati nel territorio di Prato, i quali sono stati sottoposti ad indagine ispettiva e microbiologica al fine di rilevarne le non conformità, rispetto ai requisiti comunitari e nazionali, in materia di sicurezza alimentare. E’ stata effettuata un’attenta analisi dell’etichettatura italiana, comparata poi con quella in lingua originale, cinese mandarino, grazie all’ausilio di personale madrelingua, nonché una schedatura elettronica dei singoli campioni. I controlli microbiologici invece sono stati effettuati presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Firenze. I risultati ottenuti nel presente lavoro, hanno evidenziato come la maggior parte di questi prodotti presenti problemi legati all’etichettatura italiana che spesso risulta incompleta o non corrispondente alle reali caratteristiche del prodotto; ciò ha dimostrato come questi prodotti di importazione cinese non siano ancora in grado di soddisfare pienamente i principi di tracciabilità previsti dalla normativa comunitaria ai fini della tutela del consumatore.
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