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Il 30 novembre 2018, in occasione della Festa della Toscana, è stata pubblicata la prima versione del nuovo sito internet del Comune di Grosseto, in sostituzione del vecchio sito che era in funzione dal 2008.
Il nuovo sito è stato realizzato con il Content Managment System WordPress dal personale dei Servizi Informativi del Comune di Grosseto, in collaborazione con il personale dell’Ufficio Comunicazione per quanto riguarda la gestione dell’uniformità del linguaggio dei contenuti e con la partnership di Fondazione Etica.
Non sono stati migrati tutti i contenuti presenti nel vecchio sito, ad esempio è rimasta in funzione la parte esistente di Amministrazione Trasparente.
È stato realizzato anche un sito “intranet” sul quale sono stati migrati alcuni servizi presenti sul vecchio sito che erano dedicati esclusivamente al personale dell’Ente.
Il nuovo sito rispetta le linee guida di AGID per quanto riguarda accessibilità, usabilità e architettura dell’informazione.
Il sito di una pubblica amministrazione è una grande “applicazione web” che offre funzionalità collaborative per i dipendenti, servizi ai cittadini, si integra con molte applicazioni già presenti nell’Ente, deve adattarsi a nuove esigenze e alle modifiche delle normative, deve saper contrastare gli attacchi informatici, per questi motivi la fase di sviluppo e di aggiornamento e il lavoro di manutenzione non presentano interruzioni.
Per pubblicare velocemente una prima versione del nuovo sito, tutti i contenti sono stati inseriti direttamente dal personale dei Servizi Informativi esportandoli dal vecchio sito, attraverso una fase di revisione fatta in collaborazione con il personale di tutti gli uffici, ognuno per la propria parte di competenza.
Una delle scelte più importanti è stata quella di creare una struttura semantica delle informazioni: per ogni tipo di contenuto è stato creato un apposito “content type” con specifici metadati (testi, immagini, link, documenti ecc.) così da isolare l’inserimento di ogni singolo tipo di informazione in modo da garantire la riusabilità dei dati e una buona flessibilità per quanto riguarda la loro visualizzazione.
Secondo un recente regolamento del Comune, il personale di ogni ufficio deve poter aggiungere, aggiornare, eliminare contenuti del sito in base alle proprie funzioni all’interno dell’Ente.
Questa scelta organizzativa ha fatto nascere la necessità informatica di creare procedimenti guidati per la gestione di ogni informazione, fino al dettaglio di ogni singolo metadato.
Di conseguenza, per poter gestire correttamente tutto il ciclo di vita dei metadati di ogni content type è necessario, come prima cosa, ricorrere ad un sistema di autorizzazioni capillare, che agisca molto più nel dettaglio di quello predefinito di WordPress.
Inoltre, per quanto riguarda informazioni e metadati che si riferiscono ad altre procedure dell’Ente, è necessario creare delle integrazioni tra WordPress e le procedure stesse, in modo che tutte le informazioni siano coerenti all’interno del sistema informativo dell’Ente e che non ci siano duplicazioni di dati e documenti.
Oggetto di questa tesi è l’analisi, lo sviluppo e l’integrazione nel software esistente di queste nuove funzionalità, in base alle esigenze del Comune di Grosseto.
La tesi è suddivisa in due parti principali, la prima parte, di tipo compilativo e di ricerca di informazioni, è costituita dai primi tre capitoli nei quali è stata ricostruita la storia del sito web del Comune di Grosseto (Capitolo 1), sono state raccolte le principali normative nazionali che riguardano i siti web delle Pubbliche Amministrazioni e gli atti del Comune di Grosseto che riguardano la realizzazione del nuovo sito web istituzionale (Capitolo 2) e le fasi che riguardano la realizzazione del nuovo sito web istituzionale (Capitolo 3); la seconda parte, di tipo progettuale, riguarda invece lo sviluppo di funzionalità aggiuntive per il sito web istituzionale del Comune di Grosseto integrate con il software esistente:
• la prima funzionalità (Capitolo 4) consiste nell’estensione del sistema di autorizzazioni esistente così che sia possibile assegnare diritti agli utenti in modo capillare su ogni singolo contenuto, su ogni singola azione e su ogni singolo metadato;
• la seconda funzionalità (Capitolo 5) estende il software esistente per farlo comunicare con il software per la gestione degli atti dell’Ente; molto spesso, nelle pagine del sito web sono presenti collegamenti ipertestuali agli atti dell’Amministrazione; fino ad ora gli atti venivano scaricati dal software di gestione degli atti e caricati sul sito per essere trasformati in link, così facendo si duplicavano inutilmente innumerevoli documenti, c’era la possibilità di commettere vari tipi di errori e occorreva molto tempo per svolgere tutte le operazioni; l’integrazione tra i due software rende questo processo più rapido e sicuro e evita inutili duplicazioni di documenti;
• la terza funzionalità (Capitolo 6) è una integrazione tra sito web e il sistema di gestione documentale dell’Ente, sul quale sono conservati i documenti (con i relativi metadati) dell’Amministrazione; questa integrazione permette di inserire documenti nel software documentale direttamente dal sito web e di creare sul sito collegamenti ipertestuali a documenti presenti nel documentale;