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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-07122011-101303


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione
Autore
CIAMPA, GIOVANNI
URN
etd-07122011-101303
Titolo
Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattivita'(ADHD) nell'adulto e Disturbo da Uso di Sostanze.
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
PSICHIATRIA
Relatori
relatore Prof. Perugi, Giulio
Parole chiave
  • Nessuna parola chiave trovata
Data inizio appello
29/07/2011
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il DUS è ampiamente diffuso nella popolazione generale e si stima che il 27% della popolazione adulta ne sia affetto (Kandel and Chen et al., 1997).
Osservazioni su campioni clinici di individui con DUS in trattamento hanno mostrato prevalenze di soggetti con ADHD in comorbidità in un range dal 10% al 24%, ben tre volte superiore di quanto il disturbo non si riscontri nella popolazione generale (Wilens et al., 2004), un maggior numero numero di comorbidità con altri disturbi psichiatrici e un peggior decorso di malattia (numero più elevato di ricoveri per disturbi psichiatrici e DUS, tentativi di suicidio e atti di autolesionismo), (Arias and Gelernter et al., 2008).
In definitiva, la letteratura è concorde nell’affermare che esiste un legame bidirezionale tra DUS e ADHD nei soggetti affetti da questi due disturbi e che gli adulti con ADHD e DUS sono gravati da un outcome peggiore.
Lo scopo di questo studio è valutare la prevalenza di sintomi ascrivibili allo spettro ADHD in pazienti affetti da DUS e le caratteristiche cliniche ad essi associate.
Per la ricerca abbiamo selezionato una casistica di 146 pazienti ambulatoriali con una storia di tossicodipendenza. I dati clinici venivano raccolti mediante un’ intervista semi-strutturata. Sono stati somministrati i seguenti strumenti di rating: ASRS-v 1.1. (Adult ADHD Self-Report Scale) e DCTC (Diagnostic, Clinical and Therapeutic Checklist). L’analisi comparativa per le caratteristiche epidemiologiche, cliniche e sintomatologiche dei diversi sottogruppi, è stata condotta utilizzando la cross-tabulation per le variabili categoriali (livelli di significatività a doppia coda con soglia p < 0.5.), l’analisi fattoriale sugli items della ASRS.
Il presente studio evidenzia la prevalenza elevata di sintomi di ADHD in una popolazione adulta con Disturbo da Uso di Sostanze: circa 1 paziente su 5 riporta una sintomatologia compatibile con diagnosi di ADHD. Nella nostra casistica non si riscontrano differenze fra i gruppi con e senza ADHD nel tipo di sostanze utilizzate.
I soggetti con ADHD, rispetto ai pazienti con abuso di sostanze senza ADHD, hanno più frequentemente comorbidità per DB, sembrano presentare un decorso peggiore con un numero elevato di episodi depressivi, maniacali e misti al momento dell’osservazione ed una maggiore gravità degli stessi.
L’analisi fattoriale della scala ASRS indica come, in una popolazione di pazienti con abuso di sostanze, gli items che esplorano sintomi di ADHD si distribuiscano in tre dimensioni principali: inattenzione, iperattività-impulsività e disorganizzazione. Il fattore del deficit di attenzione è quello più importante, mentre iperattività ed impulsività sono associate in un fattore unico che ha un peso analogo al fattore disorganizzazione.
Ulteriori ricerche prospettiche sono necessarie per confermare le nostre osservazioni e per valutare l’influenza della sintomatologia ADHD sul decorso e sulla risposta ai trattamenti in questo tipo di pazienti.
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