Tesi etd-07062007-005251 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
Micheli, Marco
URN
etd-07062007-005251
Titolo
Effetto YORP sulle proprietà rotazionali degli asteroidi
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
SCIENZE FISICHE
Relatori
Relatore Prof. Paolicchi, Paolo
Parole chiave
- Nessuna parola chiave trovata
Data inizio appello
24/07/2007
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
24/07/2047
Riassunto
Negli ultimi decenni l'introduzione di nuove metodologie osservative nel sistema solare ha trasferito i corpi minori dalla posizione di masse test della gravitazione al ruolo di oggetti fisici estesi e complessi: come prima conseguenza di questi nuovi dati si è iniziato ad indagarne comportamenti e fenomeni non puramente gravitazionali, tra cui spiccano l'effetto Yarkovsky e, più recentemente, l'effetto YORP, soggetto principale di questa trattazione.
L'effetto YORP (acronimo dei nomi Yarkovsky, O'Keefe, Radzievskii e Paddack, tra i pionieri dello studio delle proprietà termiche sui corpi minori) è collegato al trasferimento di momento angolare ad un oggetto per mezzo della radiazione elettromagnetica solare incidente sullo stesso. Gli oggetti rocciosi esposti alla luce solare si riscaldano, e le loro superfici emettono costantemente radiazione termica: questi fotoni trasportano quantità di moto, e la loro emissione trasferisce un impulso all'oggetto. Il risultato è che, per oggetti di forma irregolare (ad esempio asimmetrie ad elica), la risultante netta dei momenti torcenti applicati all'oggetto può essere non nulla: ne consegue che il fenomeno può modificare lo spin dell'asteroide, cambiandone velocità e direzione di rotazione.
L'entità del fenomeno è estremamente modesta su piccole scale temporali, ma diventa rilevante sui tempi tipici di vita dinamica di un asteroide (milioni di anni): l'osservazione diretta dell'azione di fenomeni YORP su un oggetto è pertanto estremamente difficile, e i primi risultati positivi risalgono all'inizio del 2007. Già da alcuni anni, invece, si sono avute conferme indirette dell'azione dell'effetto, a cui sono state attribuite alcune distribuzioni anomale dei parametri di certe famiglie asteroidali.
In questo lavoro si è svolta un'analisi approfondita dell'azione di fenomeni YORP su modelli asteroidali, realizzando un software in grado di calcolare il momento torcente YORP su un oggetto, ricevuto in input il modello tridimensionale dello stesso. La realizzazione del programma ha richiesto l'analisi e la verifica pratica di alcune delle metodologie spesso contrastanti proposte in letteratura, al fine di valutare l'approccio più preciso e computazionalmente corretto. Nel corso della realizzazione del programma si sono affrontati problemi di rapidità computazionale, al fine di conciliare la precisione richiesta per l'output con tempi di esecuzione ragionevoli.
Il software così ottenuto è stato utilizzato su un database di oggetti reali, di cui sono stati ottenuti con varie tecniche osservative dei modelli tridimensionali attendibili. L'ampiezza di tale database, più che doppia rispetto ad ogni altro su cui sia stata analizzata la dinamica YORP, ha permesso di individuare interessanti peculiarità di alcuni oggetti, e contemporaneamente di sottoporre a verifica diretta alcuni modelli teorici proposti negli ultimi anni. Si sono infine sottoposti ad analisi oggetti sintetici creati per studiare l'influenza di alcune caratteristiche superficiali sull'output qualitativo.
L'effetto YORP (acronimo dei nomi Yarkovsky, O'Keefe, Radzievskii e Paddack, tra i pionieri dello studio delle proprietà termiche sui corpi minori) è collegato al trasferimento di momento angolare ad un oggetto per mezzo della radiazione elettromagnetica solare incidente sullo stesso. Gli oggetti rocciosi esposti alla luce solare si riscaldano, e le loro superfici emettono costantemente radiazione termica: questi fotoni trasportano quantità di moto, e la loro emissione trasferisce un impulso all'oggetto. Il risultato è che, per oggetti di forma irregolare (ad esempio asimmetrie ad elica), la risultante netta dei momenti torcenti applicati all'oggetto può essere non nulla: ne consegue che il fenomeno può modificare lo spin dell'asteroide, cambiandone velocità e direzione di rotazione.
L'entità del fenomeno è estremamente modesta su piccole scale temporali, ma diventa rilevante sui tempi tipici di vita dinamica di un asteroide (milioni di anni): l'osservazione diretta dell'azione di fenomeni YORP su un oggetto è pertanto estremamente difficile, e i primi risultati positivi risalgono all'inizio del 2007. Già da alcuni anni, invece, si sono avute conferme indirette dell'azione dell'effetto, a cui sono state attribuite alcune distribuzioni anomale dei parametri di certe famiglie asteroidali.
In questo lavoro si è svolta un'analisi approfondita dell'azione di fenomeni YORP su modelli asteroidali, realizzando un software in grado di calcolare il momento torcente YORP su un oggetto, ricevuto in input il modello tridimensionale dello stesso. La realizzazione del programma ha richiesto l'analisi e la verifica pratica di alcune delle metodologie spesso contrastanti proposte in letteratura, al fine di valutare l'approccio più preciso e computazionalmente corretto. Nel corso della realizzazione del programma si sono affrontati problemi di rapidità computazionale, al fine di conciliare la precisione richiesta per l'output con tempi di esecuzione ragionevoli.
Il software così ottenuto è stato utilizzato su un database di oggetti reali, di cui sono stati ottenuti con varie tecniche osservative dei modelli tridimensionali attendibili. L'ampiezza di tale database, più che doppia rispetto ad ogni altro su cui sia stata analizzata la dinamica YORP, ha permesso di individuare interessanti peculiarità di alcuni oggetti, e contemporaneamente di sottoporre a verifica diretta alcuni modelli teorici proposti negli ultimi anni. Si sono infine sottoposti ad analisi oggetti sintetici creati per studiare l'influenza di alcune caratteristiche superficiali sull'output qualitativo.
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