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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-07022008-125351


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
TADDEI, RICCARDO
URN
etd-07022008-125351
Titolo
Le complicanze infettive del paziente sottoposto a trapianto di organo solido: la casistica della clinica di Malattie Infettive di Pisa negli anni 2001-2008.
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
Relatore Dott. Menichetti, Francesco
Parole chiave
  • trapianto di organo solido
  • infezioni
  • complicanze infettive
Data inizio appello
22/07/2008
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'insorgenza di complicanze infettive in epoca post-trapianto costituisce un’importante limitazione al completo successo dell'intervento rappresentando la causa più importante di morbidità e mortalità in pazienti sottoposti a trapianto di organo solido.

La presente tesi riassume i dati riportati in Letteratura riguardanti storia dei trapianti, organizzazione del sistema trapianti italiano, concetti generali di trapiantologia, epidemiologia, sorveglianza e prevenzione delle complicanze infettive post-trapianto d'organo e caratteristiche salienti delle principali infezioni occorrenti in pazienti sottoposti a trapianto di organo solido.

Inoltre nel nostro studio retrospettivo abbiamo osservato 118 pazienti ricoverati presso l'Unità Operativa di Malattie Infettive dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana nel periodo 1 gennaio 2001 - 30 giugno 2008.
Dei 118 pazienti 87 erano stati sottoposti a trapianto ortotopico di fegato, 20 a trapianto di rene, 5 a trapianto di pancreas, 4 a trapianto combinato rene-pancreas e 2 a trapianto di polmone doppio.

Di ogni paziente sono stati valutati: età, sesso, stato immunologico, fattori di rischio, terapia immunosoppressiva in atto al momento del ricovero e patologia di base per cui si è reso necessario il trapianto. Le patologie più frequentemente osservate sono state: cirrosi epatica (in particolar modo HCV correlata) in pazienti sottoposti a trapianto ortotopico di fegato, patologie non glomerulari in pazienti trapiantati di rene, diabete mellito di tipo 1 in pazienti trapiantati di pancreas e rene-pancreas e lo stesso numero di fibrosi polmonari e bronchiectasie multiple in pazienti trapiantati di polmone.

I casi analizzati sono stati stratificati in due periodi a seconda del tempo d’insorgenza delle complicanze infettive rispetto al momento del trapianto: un periodo “precoce” riguardante i primi 6 mesi dopo l’intervento ed uno “tardivo” riguardante gli eventi infettivi occorrenti dopo 6 mesi dal trapianto.

Nella maggioranza dei casi sono state osservate infezioni polimicrobiche riguardanti uno stesso sito o più siti differenti.

Abbiamo suddiviso le complicanze infettive occorse sulla base dell'agente etiologico responsabile, ed abbiamo identificato:
37% di infezioni batteriche,
24% di recidive di epatite cronica virale,
19% di infezioni da CMV,
7% di infezioni da virus differenti,
11% di infezioni micotiche,
1% di infezioni parassitarie,
1% di PTLD.

Infine per ogni etiologia abbiamo valutato: principali fattori predisponenti, associazione con infezioni da virus "immunomodulanti", sito di infezione, presentazione clinica e metodiche strumentali, sierologiche, colturali e molecolari utilizzate per la diagnosi.