• biosensori
• sensore di DNA
• shift frequenza di risonanza

Lo scopo del presente lavoro è quello di sviluppare ed ottimizzare un biosensore che sia "capace" di rivelare una sequenza genetica di nostra scelta e solo questa.
In particolare, si intende realizzare un dispositivo microelettromeccanico (MEMS) basato su una struttura risonante in grado di rivelare le variazioni di massa dovute al processo di adsorbimento di molecole cDNA (complementary DNA) su molecole probes (recettori).
Il dispositivo in esame si fonda su un principio semplice quanto utile in molte applicazioni: variazione della frequenza di risonanza del sistema dovuta ad una variazione di massa indotta da un processo chimico-fisico (adsorbimento).
Il lavoro verterà sulla progettazione del sistema puntando alla massimizzazione dei parametri di merito importanti per tali sistemi quali la sensibilità, la velocità di risposta e la selettività, senza peraltro rinunciare a quelle specifiche che rendono possibile e sensato lo sviluppo di un nuovo sensore, quali la semplicità di realizzazione e il basso costo.
Un' interessante opportunità legata all'utilizzo di strutture MEMS, di discreto grado di integrabilità, è data dalla possibilità di realizzare array di strutture molto compatti utili per esempio per la misura contemporanea di diversi tipi di materiale biologico. L'idea nasce dall'esigenza crescente di trovare nuovi possibili sistemi che siano allo stesso tempo semplici (sia nella forma che nell'implementazione) e che siano in grado, se possibile, di dare risultati comparabili a quelli di sistemi più complessi.