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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06292016-010310


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
DINISI, GIOVANNI
URN
etd-06292016-010310
Titolo
LA RESPONSABILITA' PENALE DEGLI ENTI COLLETTIVI IN EUROPA ALLA LUCE DEI PRINCIPALI STRUMENTI MULTILATERALI
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Calamia, Antonio Marcello
Parole chiave
  • responsabilità
  • enti collettivi
  • penale
Data inizio appello
18/07/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
La materia della responsabilità penale delle persone giuridiche in europa trae le sue origini da alcuni strumenti multilaterali, sia di matrice comunitaria che internazionale.
Notevole rilevanza in questo senso assume la raccomandazione del Consiglio d'Europa e il secondo protocollo attuativo della convenzione sulla tutela degli interessi finanziari comunitari (O Convenzione PIF). In questo senso, inoltre, si rileva come la spinta accentratrice comunitaria ha col tempo attribuito sempre maggiore efficacia a norme di questo tipo. Motivo per cui numerosi Stati europei (tra cui l'Italia), ratificando tali convenzioni e altri atti comunitari concernenti la responsabilità delle imprese (decisioni-quadro o direttive) hanno modificato o (come il caso italiano) introdotto diversi strumenti normativi interni riguardanti la responsabilità degli enti collettivi. In più tali norme, una volta entrate in vigore, vanno a far parte di un circuito sul quale, sia pure in forme facoltative, è chiamata a vigilare la Corte di Giustizia, la quale può ben fornire interpretazioni pregiudiziali alle quali ciascuno Stato si deve attenere (con l'unico limite inerente al divieto di aggravamento della responsabilità penale nel rispettivo ramo di incidenza).
Viene analizzata la situazione di diritto interno nei principali Sistemi europei (in particolare Francia, Olanda, Spagna e Germania) e vedere quale è stato il loro "atteggiamento" nei confronti di tali strumenti multilaterali.
Infine viene analizzato il modello italiano, potendo identificare in esso determinati profili di peculiarità. Inoltre, attraverso una disamina di carattere comparatistico, nonché volta al confronto con particolari nodi concettuali riscontrabili nelle norme sovranazionali, è possibile accrescere lo studio di determinati profili di diritto interno, anche in ottica programmatica.
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