Tesi etd-06282012-112444 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
MARINO, ALESSIA
URN
etd-06282012-112444
Titolo
Preparazione e valutazione di matrici polimeriche liofilizzate impiegabili per la somministrazione oftalmica
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Relatori
relatore Dott.ssa Burgalassi, Susi
relatore Dott.ssa Nicosia, Nadia
relatore Dott.ssa Nicosia, Nadia
Parole chiave
- bevacizumab
- FITCD-150
- FITCD-40
- fluorimetro
- HPLC
Data inizio appello
18/07/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
18/07/2052
Riassunto
Il lavoro di tesi ha riguardato lo studio di matrici polimeriche per il rilascio oftalmico di farmaci proteici. L’uso di matrici polimeriche presenta alcuni vantaggi, ad esempio permette di veicolare farmaci chimicamente instabili in mezzo acquoso e/o prolunga la permanenza della formulazione nel sito di applicazione.
Le matrici sono state preparate mediante liofilizzazione di dispersioni acquose viscose di polimeri mucoadesivi quali polivinilpirrolidone (PVP), alcool polivinilico (PVA), idrossipropilmetil cellulosa (HPMC), acido poliacrilico (PAA) e acido ialuronico (HA). Le dispersioni sono state rese isotoniche per aggiunta di mannitolo.
La caratterizzazione tecnologica ha riguardato la valutazione della viscosità, osmolarità, pH e tempo di ricostituzione della dispersione acquosa dopo aggiunta di opportune quantità di acqua alla matrice liofilizzata (solvent sorption time, SST).
In base ai loro valori di SST, alcune matrici sono state preparate addizionando FITC-destrano a diversi pesi molecolari (40 e 150 KDa) come molecole modello per farmaci proteici. Le matrici così preparate sono state sottoposte a studi di diffusione del FITC-destrano attraverso membrana da dialisi allo scopo di valutarne la velocità di rilascio dalla matrice.
La matrice PAA è stata esclusa dagli studi di diffusione in quanto presentava tempi di ricostituzione troppo rapidi.
Ai veicoli risultati migliori è stato addizionato bevacizumab, inibitore del vascular endothelial growth factor che regola il processo dell’angiogenesi e viene utilizzato a livello oculare nella degenerazione maculare e nella retinopatia diabetica.
Le matrici medicate sono state sottoposte a prove di rilascio del farmaco per valutare la loro possibile applicazione in vivo.
Le matrici sono state preparate mediante liofilizzazione di dispersioni acquose viscose di polimeri mucoadesivi quali polivinilpirrolidone (PVP), alcool polivinilico (PVA), idrossipropilmetil cellulosa (HPMC), acido poliacrilico (PAA) e acido ialuronico (HA). Le dispersioni sono state rese isotoniche per aggiunta di mannitolo.
La caratterizzazione tecnologica ha riguardato la valutazione della viscosità, osmolarità, pH e tempo di ricostituzione della dispersione acquosa dopo aggiunta di opportune quantità di acqua alla matrice liofilizzata (solvent sorption time, SST).
In base ai loro valori di SST, alcune matrici sono state preparate addizionando FITC-destrano a diversi pesi molecolari (40 e 150 KDa) come molecole modello per farmaci proteici. Le matrici così preparate sono state sottoposte a studi di diffusione del FITC-destrano attraverso membrana da dialisi allo scopo di valutarne la velocità di rilascio dalla matrice.
La matrice PAA è stata esclusa dagli studi di diffusione in quanto presentava tempi di ricostituzione troppo rapidi.
Ai veicoli risultati migliori è stato addizionato bevacizumab, inibitore del vascular endothelial growth factor che regola il processo dell’angiogenesi e viene utilizzato a livello oculare nella degenerazione maculare e nella retinopatia diabetica.
Le matrici medicate sono state sottoposte a prove di rilascio del farmaco per valutare la loro possibile applicazione in vivo.
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