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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06272016-095317


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
MAROTTA, CHRISTIAN
URN
etd-06272016-095317
Titolo
Pubblicità e procedimento penale: il principio e le eccezioni
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof.ssa Bonini, Valentina
Parole chiave
  • processo penale
  • pubblicità
  • segreto investigativo
Data inizio appello
18/07/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
il presente elaborato ha ad oggetto l'esame del principio di pubblicità nel processo penale, analizzato in una prospettiva nazionale ed europea. In particolare, dopo un'introduzione storica – dal diritto romano ai giorni nostri - del suddetto principio, si analizza il concetto di pubblicità esterna intesa come la conoscibilità di ciò che accade nel procedimento da parte di qualunque soggetto, anche ad esso estraneo, ed il concetto di pubblicità interna, che rappresenta lo stato di conoscenza procurato ai soggetti del procedimento tramite l’assistenza agli atti che vi si compiono. L’elaborato tende ad evidenziare che, nonostante la Costituzione italiana non menzioni espressamente la pubblicità tra i principi del "giusto processo", tale istituto assume un'importanza fondamentale alla luce delle sentenze emanate dalla Corte costituzionale e della Corte europea dei diritti dell'Uomo. Si prosegue con l’analisi del suddetto principio all’interno del codice di procedura penale ed in particolare dell’analisi dell’art. 114 c.p.p. relativo al divieto di pubblicazione di atti ed immagini, dell’art. 329 c.p.p. relativo all’obbligo del segreto, dell’art. 471 e dell’art. 472 c.p.p. in riferimento alla pubblicità dell’udienza e alle relative deroghe. L’ultima parte dell’elaborato è dedicata all’esame dei procedimenti svolti in camera di consiglio, con relativa giurisprudenza costituzionale ed europea.
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