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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06272010-175802


Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
USAI, LIVIO
URN
etd-06272010-175802
Titolo
Studio sugli effetti dei prodotti fitosanitari nei confronti di insetti utili: il caso studio dello Scymnus apetzi Mulsant (Coleoptera, Coccinellidae)
Dipartimento
AGRARIA
Corso di studi
SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE
Relatori
relatore Prof.ssa Rossi, Elisabetta
correlatore Dott.ssa Sacchetti, Patrizia
correlatore Dott. Canovai, Roberto
Parole chiave
  • agrofarmaci
  • Scymnus apetzi
  • Coccinellidi
  • mortalità
Data inizio appello
12/07/2010
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
12/07/2050
Riassunto
I Coleotteri Coccinellidi comprendono, per la stragrande maggioranza, specie predatrici di insetti fitofagi, risultando così di estrema utilità all’interno degli agroecosistemi. La loro posizione nelle catene trofiche li rende molto sensibili ai disturbi antropici che, soprattutto nei campi coltivati, vengono provocati dalle operazioni colturali e, in particolare, dall'utilizzo dei prodotti chimici. Scopo di questa tesi è stato quello di indagare i possibili effetti di agrofarmaci diversi sulla sopravvivenza del Coleottero Coccinellide Scymnus apetzi, predatore diffuso in numerosi ambienti coltivati e non. Di esso sono note poche informazioni sulla biologia. Pertanto, una parte della tesi è stata dedicata allo studio di alcuni parametri biologici della specie. Per quanto concerne, invece, i biosaggi con agrofarmaci, sono stati utilizzati dieci prodotti commeciali, di cui cinque ad azione insetticida(Deltametrina, Imidacloprid, Thiametoxan, Abamectina ed Esaflumuron), tre fungicidi (Zolfo, Penconazolo, Difenoconazolo), un erbicida (Glifosate) e un acaricida (Dicofol). Inoltre, nel caso dell'Imidacloprid, principio attivo caratterizzato da una elevata sistemicità, sono stati indagati gli effetti sul Coccinellide alimentato con prede che avevano subito un trattamento. Dalle indagini sulla biologia dell’insetto è risultato che, alla temperatura costante di 22 ±1 °C e UR del 50 ±5 %, la durata complessiva del ciclo di sviluppo uovo-adulto, è di circa 30 giorni. Inoltre, prove condotte sul numero di prede consumate dall'adulto, hanno mostrato che, mediamente, gli adulti si cibano di circa 8 afidi/ giorno. Dai biosaggi effettuati con i diversi agrofarmaci si evince come gli insetticidi siano letali per gli adulti del Coccinellide anche a dosi più basse rispetto a quelle di etichetta, mentre tra gli altri prodotti saggiati, soltanto il Gliphosate ha causato mortalità. Una prova ulteriore con Imidacloprid condotta allo scopo di valutare l’influenza di questo principio attivo sul ciclo di sviluppo dello Scymnus apetzi, ha mostrato che soltanto una percentuale bassa di larve saggiate ha raggiunto lo stadio adulto. I risultati ottenuti hanno consentito di ampliare le conoscenze su una specie predatrice che frequenta comunemente gli agroecosistemi e, inoltre, hanno evidenziato come la selettività di un agrofarmaco sia fondamentale per il mantenimento degli equilibri ecologici all'interno di un agroecosistema. Se questo è ormai un aspetto ben noto, meno evidente è l'effetto "trasversale" (ovvero l'effetto che possono esercitare su componenti biotiche diverse da quelle target) che alcuni agrofarmaci possono avere e che viene normalmente ignorato.
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