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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06252018-233828


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
RISTORI, DAVID
URN
etd-06252018-233828
Titolo
Anomalie elettrocardiografiche in un gruppo di adolescenti sportivi
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Galetta, Fabio
Parole chiave
  • idoneità sportiva
  • anomalie elettrocardiografiche non comuni
  • anomalie elettrocardiografiche comuni
  • adolescenti
Data inizio appello
17/07/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
17/07/2088
Riassunto
Sono state revisionate le cartelle di 1021 idoneità sportive effettuate tra gennaio e dicembre 2017 presso la SOD di Medicina dello Sport dell’AOUP. La popolazione in esame è composta di giovani sportivi agonisti con un’età compresa tra gli 8 e i 18 anni sia maschi che femmine appartenenti a varie discipline sportive. Il pool è stato suddiviso per sesso e per età nelle seguenti fasce 6-9, 10-13, 14-18 anni. Il tracciato ECG basale a 12 derivazioni è stato acquisito in posizione supina utilizzando apparecchio Cardioline Delta 60 Plus, ad una velocità di scorrimento della carta di 25 mm/s ed una calibrazione a 10mm/mV. L’esame elettrocardiografico è stato eseguito sia a riposo, sia durante che dopo sforzo mediante step test. Per ogni soggetto sono stati misurati all’ECG basale la durata in millisecondi di PR, QRS, QT e calcolato il QTc mediante formula di Bazett; è stato misurato il voltaggio dell’onda S in V1, R in V6 e Q in V6 per identificare sospetti casi di ipertrofia ventricolare sinistra patologica (Rijnbeek). Scopo della tesi è stato valutare la differente prevalenza e distribuzione per sesso e fasce di età di anomalie elettrocardiografiche comuni e non comuni minori e maggiori, aritmie sopra-ventricolari e ventricolari a riposo e durante lo step-test evidenziate mediante analisi retrospettiva dell’esame elettrocardiografico. I risultati sono stati espressi come media ± deviazione standard e prevalenza nei vari gruppi e sottogruppi. Le differenze tra le due popolazioni sono state valutate con il test del Chi Quadrato e con il test T di Student mediante utilizzo di software SPSS statistics 17. Le differenze sono state considerate statisticamente significative quando P < 0.05. Differenze statisticamente significative tra i due generi sono state individuate, con una prevalenza di anomalie comuni in totale del 55,5% nei maschi e del 37,6% nelle femmine (P<0,05). Differenze statisticamente significative tra i generi sono state individuate nella fascia di età 6-9 per bradicardia e aritmia sinusale, nella fascia 10-13 e 14-18 per pattern giovanile, ripolarizzazione precoce, blocco di branca destro incompleto. Non sono state rilevate correlazioni con genere ed età né differenze tra i sessi nei confronti delle anomalie non comuni maggiori o minori.
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