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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06232015-190901


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
MAZZONCINI, LEONARDO
URN
etd-06232015-190901
Titolo
Progetto per la nuova sede del centro di ricerche agro-ambientali "Enrico Avanzi" dell'Università di Pisa presso San Piero a Grado (PI)
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE - ARCHITETTURA
Relatori
correlatore Prof. Cinelli, Fabrizio
relatore Prof. Castiglia, Roberto
Parole chiave
  • Ciraa
  • Centro di ricerche "Enrico Avanzi"
  • San Piero a Grado (PI)
Data inizio appello
16/07/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
La presente tesi, nata in collaborazione con l’ufficio tecnico della Direzione Edilizia dell’Università di Pisa, si pone come obiettivo primario il trasferimento e l’accorpamento delle strutture del Centro di Ricerche Agro-Ambientali (C.i.R.A.A.) dell’Ateneo Pisano presso San Piero a Grado (PI).
Attualmente la sua struttura produttiva è dislocata in maniera piuttosto caotica e disfunzionale su tutta la Tenuta di Tombolo, un’area naturale protetta di circa 1.700 ettari di proprietà dell’Università di Pisa dal 1963 e facente parte del più vasto Parco Naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. Oltre che per necessità funzionali, il progetto per un nuovo centro aziendale diventa obbligatorio per ottemperare alle prescrizioni del Decreto del Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana n° 447/2009. Tale D.D.R. delinea una perimetrazione di tutela indiretta attorno alla Basilica di San Piero al fine di garantire il decoro e la qualità del contesto del Complesso Monumentale. Alcune strutture del Centro localizzate nell’area retrostante la Basilica hanno innescato un meccanismo di degrado che, seppur circoscritto ad un’area piuttosto limitata, incide pesantemente sulla godibilità e valorizzazione del bene.
Il secondo obiettivo riguarda la gestione e la riqualificazione dei terreni e degli immobili che si libererebbero a seguito dell’accorpamento delle strutture del Centro. Si offre così all’Ateno di Pisa, che si trova impegnato nella gestione e riqualificazione del patrimonio immobiliare della tenuta di Tombolo, l’opportunità di riottenere la piena disponibilità di terreni e immobili da valorizzare, ridestinandoli a funzioni più consone alla loro natura (residenziali, alberghiera, museale, ecc.).
L’area destinata ad accogliere il trasferimento del Centro rientra tra i terreni di proprietà dell’Università e si colloca a ovest di San Piero a Grado, in una fascia di terreno che va da via Vecchia di Marina al viale D’Annunzio. La zona fa parte di un territorio di alto valore paesaggistico in cui sono tutt’oggi ancora presenti i segni della forte matrice rurale che ha da sempre contraddistinto questi luoghi. Il progetto si colloca quindi all’interno di un più ampio intervento di riorganizzazione architettonico-paesaggistica di un’area di 9,2 ettari che conserva la sua principale destinazione agricolo produttiva. Sarà quindi necessario nella progettazione del nuovo centro aziendale tener conto dell’impatto che i nuovi fabbricati avranno nel contesto ambientale, al fine di mimetizzarsi e risultare il più possibile integrate nell’ambiente.