• LONDRA
• ENERGETICA
• ANALISI

ABSTRACT
Il problema dell’efficienza energetica degli edifici in Europa, collegato alle emissioni inquinanti derivanti dalla produzione di energia per il benessere degli occupanti, pone l’obiettivo da parte dei governi UE di affrontare la questione dettando delle linee normative volte alla salvaguardia ambientale. Sono stati studiati a questo scopo le norme applicative di due paesi della Comunità Europea quali Inghilterra e Italia per la messa in pratica della Energy Performance of Buildings Directive sulla gestione dell’efficienza energetica degli edifici per mettere a confronto come questi abbiano recepito e affrontato, con i loro apparati, la questione.
In prima analisi è stato studiato l’apparato legislativo dei due paesi, le parti di cui è composto, come recepisce le direttive europee, quali obiettivi si pone e sono state individuate analogie e differenze.
Attraverso lo studio dei dettagli costruttivi di un edificio progettato a Londra sono state messe in pratica le verifiche individuate dalle due legislazioni e comparate.
A tale scopo sono stati utilizzati due programmi di analisi energetica, Design Builder® ed Edilclima®; per mezzo dei quali sono stati creati modelli numerici per valutare le caratteristiche termiche dell’ edificio in oggetto.
Svolte le analisi, sono state individuate le modifiche che potrebbero essere apportate al progetto per essere in grado di assolvere a tutti i requisiti e limiti posti dalle due nazioni. In tal modo è stato possibile valutare gli aspetti tecnici che differenziano le due legislazioni in fase di progettazione di un involucro edilizio, deducendo interessanti risultati. Questi, hanno portato alla stesura di una bozza di una sintesi delle due normative. In futuro valutando questa sintesi con altre normative, in un processo iterativo, sarà possibile affinare una Direttiva applicativa comune a tutte le nazioni, contribuendo ad un risparmio energetico e riduzione di emissioni nocive globale.