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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06202019-231618


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (3 anni)
Autore
MARRA, FEDERICA
URN
etd-06202019-231618
Titolo
Malattie trasmesse da vettori: ricerca di alcuni agenti batterici e protozoari in gatti di colonia e cani di canile nel territorio di Bologna e Rimini.
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
PATOLOGIA E CLINICA DEGLI ANIMALI D'AFFEZIONE
Relatori
relatore Mancianti, Francesca
correlatore Ebani, Valentina Virginia
Parole chiave
  • protozoa
  • PCR
  • malattie trasmesse da vettori
  • IFAT
  • gatto
  • cane
  • bacteria
  • zecche
Data inizio appello
12/07/2019
Consultabilità
Completa
Riassunto
Si definiscono malattie trasmesse da vettori, l’insieme di affezioni la cui via di trasmissione prevede un artropode vettore in grado di veicolare da un ospite all’altro l’agente patogeno. Queste hanno un impatto rilevante sulla salute umana, sono la causa infatti di circa 1 milione di morti all’anno e la loro importanza è definita anche nella relazione sempre più stretta tra uomo e animale a qualsiasi latitudine e in qualsiasi contesto socio-economico. Nella tesi sono stati valutati 103 campioni di sangue provenienti da 39 cani e 64 gatti. Sui campioni sono stati effettuati test sierologici per Leishmania e Toxoplasma ed i pellet derivati dalla centrifugazione dei campioni in EDTA sono stati impiegati per la ricerca molecolare di Piroplasmi, Leishmania, Hepatozoon canis, Citauxzoon, Bartonella e Coxiella burnetii. Sono poi state analizzate con PCR per gli stessi patogeni 13 zecche presenti sul mantello degli animali oggetto di studio. Dai risultati è emerso che il 17,95% dei cani e il 3,13% dei gatti era sierologicamente positivo per Leishmania, mentre il 12,8% dei cani e il 7,81% dei gatti era positivo alla PCR. Il 3,13% dei gatti era positivo per Cytauxzoon sp e Babesia e il 25% dei gatti e il 10,26% dei cani era positivo per Coxiella burnetii. Il 14,06% dei gatti presentava una positività per le IgM di Toxoplasma gondii mentre il 12,5% per le IgG. Non sono stati segnalati casi di Bartonella ed Hepatozoon e nelle 13 zecche analizzate non sono stati rilevati patogeni.
I risultati fino ad ora ottenuti risultano interessanti, in particolare per quanto riguarda la popolazione felina ed hanno consentito di rilevare patogeni finora scarsamente descritti nel gatto in Italia.
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