ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06202019-123926


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FEDERIGI, GIANMARIA
URN
etd-06202019-123926
Titolo
La reazione della sinistra italiana davanti alla morte di Pasolini
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E CIVILTA
Relatori
relatore Banti, Alberto Mario
correlatore Baldissara, Luca
Parole chiave
  • scandalo
  • Pier Paolo Pasolini
  • omosessualità
  • moralità
  • contraddizione
Data inizio appello
08/07/2019
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nel mio lavoro ricostruisco la reazione della sinistra italiana davanti alla morte di Pasolini. Per fare ciò ho ripercorso la biografia del poeta, soffermandomi sugli snodi principali della sua esistenza. La cesura decisiva della sua vita fu lo scandalo per "i fatti di Ramuscello" che gli provocarono l'espulsione dal PCI e lo portarono a fuggire dal Friuli.L'episodio rivelava dinamiche conflittuali presenti in un paese attraversato da due culture politiche, quella cattolica e quella comunista, che dettavano modelli e abiti mentali, stili e comportamenti, e che miravano a codificare vere e proprie regole di moralità. In un quadro del genere l'esistenza dell'omosessualità non era minimamente contemplata.
Arrivato a Roma, Pasolini raggiunse la piena maturità artistica e riuscì a entrare in contatto con il mondo dei "miseri" e delle borgate.
Qui Pier Paolo divenne uno dei maggiori intellettuali del panorama italiano, il primo a saper leggere le trasformazioni del boom economico e la "mutazione antropologica" delle persone.
Nonostante il suo spessore, il suo rapporto con la sinistra italiana, in particolar modo con il Partito Comunista, fu sempre conflittuale, animato da alti e bassi, a causa dell'autonomia del suo pensiero e del coraggio delle sue pozioni, spesso contrarie al senso comune.
Dopo la sua morte avvenne un tentativo di appropriazione della sua figura da parte della sinistra. In molti videro dietro al suo omicidio le trame di un complotto, ma questo comportamento significava semplicemnte un altro fatto: la rimozione della semplice realtà del fatto, ovvero un omicidio in una relazione omosessuale.
File