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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06202018-105430


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MARCONCINI, CHIARA
URN
etd-06202018-105430
Titolo
Valutazione dell'Obesita Ginoide: Un Nuovo Approccio Geometrico con Validazione Densitometrica
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
Relatori
relatore Prof.ssa La Motta, Concettina
relatore Dott. Quinones Galvan, Alfredo
relatore Dott. Minutoli Tegrimi, Tommaso
Parole chiave
  • antropometria
  • metodo geometrico
  • nutrizione
  • densitometria
  • nuovo metodo
  • volume gambe
Data inizio appello
11/07/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
11/07/2088
Riassunto
Nel settore nutrizionale, le visite svolte dai medici o dai biologi nutrizionisti, si limitano a esaminare la parte superiore del corpo del paziente, escludendo completamente le gambe dalla valutazione antropometrica. L’obiettivo del presente studio è quello di validare una tecnica da noi messa a punto per la misura del volume delle gambe, da poter aggiungere alle valutazioni abituali che si fanno in ambito ambulatoriale. La tecnica deve essere quindi semplice e rapida; si tratta infatti della misura tramite metro da sarta del diametro della gamba in 4 punti specifici e la misura dell’altezza della parte misurata. Tramite questi dati è possibile trovare il volume totale con metodo geometrico, considerando la gamba come un cono troncato. Questa tecnica era stata validata da Lennihan e Mackereth nel 1973 ma riguardava solo la parte sotto il ginocchio. Qui abbiamo ampliato la misura considerando anche la coscia e abbiamo validato il volume calcolato confrontandolo con la tecnica gold standard per la misura volumetrica dei diversi settori del corpo, cioè la DEXA (densitometria).Per ogni paziente (n=25), i volumi calcolati geometricamente sono poi stati messi a confronto con i volumi ottenuti con la dexa. I risultati sono stati validati tramite regressione lineare con la quale si ottiene un R2 di 0.4. Dal test T-Student svolto, emerge un P-value di 0,824, che conferma il nuovo metodo analizzato.
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