ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-06202008-190431


Tipo di tesi
Tesi di dottorato di ricerca
Autore
NICITA, PAOLA
URN
etd-06202008-190431
Titolo
La formazione del sistema dei musei d'arte a Roma dall'età post-unitaria al secondo Dopoguerra. La Galleria d'Arte Antica e il Museo del Medioevo e del Rinascimento
Settore scientifico disciplinare
L-ART/04
Corso di studi
STORIA DELLE ARTI VISIVE E DELLO SPETTACOLO
Relatori
Relatore Prof. Spalletti, Ettore
Parole chiave
  • Museologia
  • Museo Nazionale di Palazzo Venezia
  • Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo
  • Museo del Medioevo e del Rinascimento
  • Galleria Nazionale d'Arte Antica di Roma
  • Critica d'arte
  • Palazzo Barberini di Roma
  • Palazzo Corsini di Roma
Data inizio appello
04/07/2008
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
04/07/2048
Riassunto
La tesi ha come oggetto l’analisi storico-critica del sistema museale romano, dal periodo post-unitario al secondo Dopoguerra, con particolare riguardo al momento della formazione dei primi musei d’arte statali della Capitale e della fondazione di una cultura unitaria e di uno stile nazionali, come del nesso tra ricerca storico-artistica e lavoro scientifico all’interno dei musei. Quali date di avvio di una politica museografica moderna sono stati individuati il 1888, anno dell’ingresso di Adolfo Venturi al Ministero della Pubblica Istruzione, e la sua successiva nomina a direttore della Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Corsini, nel 1895; come termine ultimo della ricerca, il secondo Dopoguerra, con la vicenda dell’acquisto di Palazzo Barberini, destinato a nuova sede della Galleria Nazionale d’Arte Antica. All’interno di questo arco cronologico, sono stati indagati i progetti museali per Roma, nella continuità e discontinuità della politica culturale centralizzata della Direzione Generale Antichità e Belle Arti e della Soprintendenza ai Musei e Gallerie di Roma e del Lazio, in particolare negli anni della direzione generale di Corrado Ricci (1906-1919) e della soprintendenza di Federico Hermanin (1914-1938), Achille Bertini Calosso (1948 -1952) e Emilio Lavagnino (1952-1963).
File