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La tesi tratta la progettazione ex-novo di una biblioteca pubblica nel quartiere di Lorenteggio a Milano. Il tema nasce dalla partecipazione al concorso internazionale di progettazione bandito dal Comune di Milano.

Il progetto parte quindi dall'analisi del luogo e delle criticità presenti nel tessuto cittadino limitrofo, densamente abitato e fortemente degradato, ricercando il rapporto tra biblioteca e città. Attraverso l’analisi di diversi casi studio simili contemporanei a livello internazionale, si delineano le caratteristiche dell’edificio, al fine di riconcettualizzare la tipologia architettonica in esame con la finalità di creare uno spazio quanto più accogliente e confortevole per l'utente. Dalla scala di quartiere, il progetto architettonico si spinge fino allo studio di dettaglio.
La progettazione architettonica è stata realizzata tramite il software Revit; parallelamente è stata eseguita l’analisi strutturale, eseguita con il software Etabs e proseguita secondo la normativa vigente. Questa ha permesso di definire la geometria dell’edificio, realizzato in struttura mista acciaio-calcestruzzo, e la sua realizzabilità, andando a studiare le sezioni più sollecitate tramite analisi specifiche approfondite.

Architettura e ingegneria si relazionano e si intrecciano dando vita ad un nuovo spazio comunitario per il quartiere e la città.