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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06192014-221603


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BIANCHI, BARBARA
URN
etd-06192014-221603
Titolo
"L'Attività fisica adattata in gravidanza"
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE
Relatori
relatore Prof. Pizzi, Angelo Renato
Parole chiave
  • A.F.A.; Gravidanza
Data inizio appello
16/07/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Svolgere una regolare attività fisica di moderata intensità,favorisce uno stile di vita sano,con notevoli benefici sulla salute generale della persona. L’esercizio fisico preferibilmente di tipo aerobico, non deve essere necessariamente intenso: sono sufficienti 30 minuti di movimento (cammino,nuoto, bicicletta, ecc..) al giorno, per almeno cinque volte a settimana, per godere di molti benefici.
Sulla base di queste considerazioni ci si pone spesso il problema se anche la donna in stato di gravidanza possa iniziare o continuare un’attività fisica regolare.
Studi epidemiologici hanno suggerito che l’esercizio fisico in gravidanza può essere di beneficio nella prevenzione primaria del diabete gestazionale, specialmente nelle pazienti obese, e può inoltre migliorare l’efficienza metabolica in donne gravide in buone condizioni di salute.
Invece secondo altri studi le donne che intraprendono un qualsiasi tipo di attività fisica durante la gestazione sono ad aumento rischio di sviluppare un parto pretermine rispetto alle donne che non fanno alcuna attività.
La gravidanza è un evento molto importante per la donna ma anche un periodo molto delicato che dovrà essere monitorato e controllato per tutti i 9 mesi dal proprio medico e ginecologo.
In questo contesto si parlerà di Attività Fisica Adattata (A.F.A.) e avrà un ruolo molto importante, perché permetterà alla futura mamma di gestire al meglio il peso che mese per mese aumenterà ,seguendo un’alimentazione equilibrata e completa che fornisca tutti i nutrienti necessari a lei e al bambino; inoltre permetterà di mantenere la tonicità dei muscoli degli arti inferiori, arti superiori e della colonna, perché una volta nato, il bambino, dovrà essere tenuto in braccio, allattato, cambiato, trasportato nell’ovetto, portato a spasso spingendo il passeggino, ecc…. tutti movimenti che sovraccaricheranno molto braccia, gambe e colonna.
Inoltre la futura mamma dovrà muoversi parecchio durante il giorno e durante la notte per adempiere ai propri compiti di mamma e donna di casa , ecco perché dovrà mantenere il suo corpo forte, mobile ed elastico.
Ogni trimestre necessiterà di un programma ben preciso di esercizi, adattati alle condizioni psico-fisiche della gestante al momento dell’allenamento.
Gli esercizi saranno diversi anche a seconda del tipo di attività che la gestante sceglierà di fare, e qui starà alla competenza dell’insegnante decidere se l’attività scelta sia giusta o meno, tenendo sempre in considerazione tutti i parametri dell’allenamento quali tempo,durata, velocità,frequenza cardiaca, ripetizione e carico di lavoro.
Questi parametri dovranno essere rapportati a seconda del suo grado di allenamento senza sovraccaricarla e stancarla troppo.
L’esercizio fisico è importante durante la gravidanza ma anche dopo il parto e sarà gestita in modo diverso a seconda del tipo di parto.
La mia tesi nasce dall’esperienza vissuta in prima persona per ben due volte,condizione ottimale per capire quello che accade istante dopo istante e le sensazioni provate durante il movimento nel primo,secondo e terzo trimestre, così da poter accompagnare le gestanti nel loro percorso di Attività Fisica Adattata.
Sono riportati cenni di anatomia, le mutazioni fisiologiche degli organi, della postura e del fisico, tutti i cambiamenti che avvengono passo per passo in ogni trimestre fino al parto, le attività consigliate e quelle sconsigliate in gravidanza.
Comunque l’esperto nel settore dovrà sempre attenersi alla certificazione medica rilasciata ogni mese dal proprio ginecologo che attesta che la gestante è in buone condizioni fisiche per praticare attività fisica.
L’esercizio fisico in gravidanza, se praticato con costanza, ha un effetto benefico nel ridurre la percezione dolorosa e lo stress durante il travaglio.
Non abbandonate, quindi, le vostre scarpe da ginnastica. L’attività fa bene a voi e al vostro bambino ed ora buon allenamento.
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