• risorse umane
• ricollocamento
• outplacement
• downsizing
• disoccupazione

La disoccupazione di lunga durata rappresenta uno degli aspetti più preoccupanti del mercato del lavoro italiano. Allo scopo di ridurre il periodo di inattività lavorativa sono stati creati dei servizi utili a garantire una maggiore continuità professionale, uno dei quali è l’outplacement, con l’obiettivo di facilitare il reinserimento occupazionale dei lavoratori fuoriusciti da un’azienda. La presente ricerca, condotta anche attraverso una serie di interviste, realizzate con i responsabili delle risorse umane di quattro grandi aziende presenti in Friuli Venezia-Giulia, con il direttore del Centro per l’Impiego di Udine e con un consulente di outplacement, evidenzia alcuni fattori di natura politica, economica e culturale che hanno rallentato l’adozione dell’outplacement come buona pratica aziendale. Tali fattori sono il contesto territoriale composto da piccole e medie imprese, il difficile dialogo tra le aziende ed i sindacati, una certa diffidenza nei confronti dello strumento stesso, l’assenza di un comparto normativo che ne preveda l’utilizzo in fase di fuoriuscita dei lavoratori. Per tutti questi motivi l’outplacement trova raramente applicazione nella regione Friuli-Venezia Giulia, nonostante questo elaborato dimostri come tale strumento potrebbe rivelarsi utile in presenza di esuberi dovuti a ristrutturazioni o a crisi aziendali.