• Programme Theory
• Evaluation
• Disability

La presente tesi si prefigge di valutare i modelli sperimentali d'intervento in materia di Vita Indipendente per persone con disabilita', presentati da tre diverse Società della Salute toscane. Tali progetti sono stati approvati ed avviati con il Decreto della Giunta Regionale Toscana 1413/2016, rispondendo alla proposta di sperimentazione di un modello d'intervento innovativo a promozione della Vita Indipendente, emanato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il Decreto Direttoriale 276/2016.
Si costituisce come valutazione di tipo ex-ante, volta stimare la plausibilita' delle configurazioni progettuali presentate, in merito alla capacità potenziale di attivazione dei meccanismi trasformativi propedeutici al raggiungimento degli obbiettivi di promozione della Vita Indipendente. Tali obbiettivi si basano sul quadro dei riferimenti normativi e programmatici nazionali e regionali, legati alla Convenzione ONU dei diritti delle persone con disabilita' (ONU, 2006), nonché sulla letteratura scientifica in materia e sulle istanze dei portatori di interesse.
Attraverso un'analisi di tipo comparativo fra i tre diversi progetti la valutazione delineerà il modello d'intervento ritenuto più plausibile nel promuovere il diritto alla Vita Indipendente per le persone con disabilita'. L'approccio di valutazione utilizzato rimanda alla Valutazione Basata sulla Teoria (Stame, 2016) e si concretizza nella ricostruzione interpretativa della Teoria del Programma (Weiss, 1998) dei modelli d'intervento, come strumento di analisi della plausibilita' delle ipotesi causali soggiacenti alle differenti configurazioni progettuali. E dunque per la valutazione del modello più idoneo a potenziare le possibilità di Vita Indipendente dei beneficiari.
Prima di passare alla parte relativa alla descrizione e valutazione dei programmi, nel Capitolo 1 verrà ricostruito un quadro generale sui concetti di Vita Indipendente e disabilita', in modo da definire il quadro concettuale e scientifico che fa da contesto agli specifici programmi oggetto di valutazione. Tale sintesi sarà utile anche in fase di valutazione, come pietra di paragone per la valutazione dell'adeguatezza dei programmi.
Successivamente verrà sviluppata un'analisi del quadro delle policy indirizzate alla garanzia nella pratica del diritto alla Vita Indipendente, seguendo il percorso normativo che porta dalla “Convenzione ONU dei diritti delle persone con disabilita' ” (ONU, 2006), fino al decreto della Giunta della Regione Toscana (DGRT 1413/2016), attraverso cui vengono approvati ed avviati i programmi oggetto di valutazione.
Nel terzo capitolo verranno chiariti i riferimenti metodologici, legati principalmente alla “Valutazione basata sulla teoria” (Stame, 2016) e al costrutto di “Teoria del Programma”(Weiss, 1998).
Infine nel quarto capitolo avverrà la fase di valutazione vera e propria. Verranno descritti i programmi oggetto di studio e saranno ricostruite le teorie del programma che sottostanno ai vari progetti presentati dalle tre diverse SDS, utilizzate come strumento di valutazione.
La tesi si concluderà nel Capitolo 5 con il giudizio valutativo sul modello ritenuto più plausibile per la promozione del diritto alla Vita Indipendente della persona con disabilita'.