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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06122009-225343


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
MOGGIA, ELISABETTA
URN
etd-06122009-225343
Titolo
Danno sfinteriale rettale esteso da lesioni traumatiche pelvi perineali: prospettive terapeutiche e risultati a lungo termine della ricostruzione mediante Gracileplastica dinamica
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
Relatore Prof. Seccia, Massimo
Parole chiave
  • lesione sfinteriale
  • gracileplastica dinamica
  • trauma pelvi-perineale
Data inizio appello
30/06/2009
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nei traumi pelvi perineali l’apparato sfinteriale rettale è coinvolto con una incidenza stimabile attorno al 20% del totale e l’eziologia è riconducibile in massima parte (89% dei casi) a traumi di tipo penetrante. Nella realtà epidemiologica europea prevalgono le lesioni di tipo chiuso (crushing pelvi-perineale, stretching del pavimento pelvico, avulsione/extrarotazione) e raramente le lesioni rettali esitano in una perdita completa della funzione. Fermo restando che ogni tattica riparativa e/o sostitutiva deve essere pianificata solo a stabilizzazione avvenuta, la necessità di una sostituzione sfinteriale si presenta, quindi, solo in casi selezionati. La procedura più affidabile, in tal senso, è la Gracileplastica Dinamica o Elettrostimolata (GPES).
Nella trattazione vengono riportati i risultati e le tecniche in 16 casi di lesioni anorettali gravi, di cui 9 secondarie a "devastating injury"(5 M; 4 F; età media 24.5 anni; range 14-46) trattati con GPES nel periodo 1992-2003: 5 per trauma penetrante e 4 per trauma chiuso.
Negli altri 7 casi, periodo 2003-2007(5 M; 2 F; età media 31,5 anni; range 13-49; 6 interessati da trauma penetrante e 1 da trauma chiuso), l’analisi precoce e tardiva ha consentito di adottare una tattica "semplicemente" ricostruttiva (associata o no a protocolli riabilitativi).
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