• Regolamento UE 679/2016
• Garante privacy
• controlli datoriali
• smart working

L’elaborato si propone di trattare le principali modifiche introdotte nell’ordinamento europeo e nazionale riguardo all’utilizzo delle strumentazioni dalle quali possa derivare un controllo a distanza dell’attività di lavoro, con particolare riferimento allo Smart Working. Il primo capitolo, dedicato allo Smart Working ed ai controlli datoriali, si occupa specificamente dei c.d. controlli datoriali nell’evoluzione avuta dallo Statuto dei lavoratori fino alle recenti modifiche attuate dal legislatore nazionale sulla base delle indicazioni provenienti dalla Unione europea. Il capitolo prosegue introducendo e illustrando la legge sul lavoro agile (l. n. 81/2017) e il c.d. diritto alla disconnessione. Una parte centrale della tesi si sofferma sul ruolo svolto dal Garante della privacy nel dettare le regole da seguire per l’attuazione del trattamento dei dati personali dei lavoratori da parte del datore di lavoro. L’ultimo capitolo analizza le caratteristiche e i concetti fondamentali del Regolamento UE 2016/679, sia in generale, sia nella sua comparazione con la direttiva madre 95/46/CE.