Studio di un modello gestionale di minimizzazione dei costi di smaltimento dei fanghi di depuratori civili
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA IDRAULICA, DEI TRASPORTI E DEL TERRITORIO
Relatori
Relatore Prof. Iannelli, Renato Relatore Ing. Castrogiovanni, Francesco Relatore Ing. Giraldi, David Relatore Prof. Milano, Valerio Relatore Prof.ssa Scutellà, Maria Grazia
Parole chiave
database di organizzazione dei dati di impianti di
individuazione di piattaforme di trattamento dei f
minimizzazione dei costi di smaltimento dei fanghi
ottimizzazione economica della gestione dei fanghi
trattamento dei fanghi
Data inizio appello
07/07/2008
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
07/07/2048
Riassunto
La gestione dei fanghi prodotti da impianti di depurazione di acque reflue civili è una problematica avvertita in tutti i paesi del mondo (almeno di quelli industrializzati e di quelli così detti in via di sviluppo). Si sta infatti verificando un aumento delle quantità di fango da gestire le cui cause sono, principalmente, la crescita della popolazione urbana e il miglioramento della qualità della vita umana. Al contempo, le normative dei vari paesi impongono limiti sempre più spinti sul riutilizzo dei fanghi in agricoltura (per questioni di salvaguardia ambientale e di salute della popolazione) e sullo smaltimento in discarica (riduzione delle quantità di rifiuti organici da conferirvi). Dato quindi l’aumento delle produzioni e maggiori restrizioni sulla destinazione finale, si comprende come sia necessaria un’efficiente gestione dei fanghi per poter minimizzare i costi che comportano. La presente Tesi di Laurea ha come obbiettivo generale lo studio della gestione dei fanghi prodotti da impianti di depurazione di acque reflue urbane. In particolare, si ha la finalità di elaborare un modello di ottimizzazione gestionale su base matematica della filiera di trattamento fanghi. Tale ottimizzazione è volta alla minimizzazione dei costi derivanti dalla gestione dei fanghi; inoltre un utilizzo più razionale e pianificato delle risorse a disposizione può determinare un minor impatto ambientale da parte delle operazioni connesse alla gestione dei fanghi. Sono stati sviluppati due modelli di ottimizzazione gestionale che prendono in considerazione la gestione dei fanghi di depurazione dalla produzione fino alle attività di recupero e di smaltimento. Uno dei due modelli offre la possibilità di trattare in maniera differenziata i diversi tipi di fango prodotti, mentre l’altro, che considera un solo tipo di fango, è sviluppato per adattarsi al caso reale del sistema depurativo del comprensorio della Valdinievole (A.T.O. 2 – Regione Toscana) di cui è stata eseguita un’applicazione numerica col modello appositamente sviluppato. Il confronto fra i risultati dell’applicazione numerica e l’attuale sistema di gestione dei fanghi suggerisce di utilizzare i modelli di ottimizzazione gestionale in contesti in cui si devono gestire importanti quantitativi di fango e si devono percorrere notevoli distanze per il trasporto dei fanghi. In tali situazione l’utilizzo di un modello di ottimizzazione gestionale trova una maggiore convenienza, dovendo infatti trattare un maggior numero di dati e quindi con più possibilità di individuare una strategia di gestione dei fanghi difficilmente valutabile senza l’ausilio di tali modello. Lo studio ha anche affrontato gli aspetti normativi e tecnici delle possibili destinazioni finali dei fanghi, le soluzioni tecniche per la minimizzazione della produzione dei fanghi all’interno degli impianti di depurazione e si sono stimate le produzioni di fango dei depuratori del comprensorio della Garfagnana e della Media Valle (A.T.O. 1 – Regione Toscana) nell’ottica della pianificazione di una corretta gestione.