• etica
• fondamento
• Heidegger
• metafisica
• storicità

In questo lavoro si tratta dello sviluppo di alcuni nuclei tematici nel percorso filosofico heideggeriano e di come questi, considerati nel loro reciproco relazionarsi, possano fornire un punto di vista privilegiato per districare nodi centrali della filosofia di Heidegger.
Diverse questioni fanno da filo conduttore per il presente lavoro: che la verità ha a che fare con la storia, e storicamente riguardi l’uomo; che l’uomo ha quale sua maniera d’essere quella di un comprendente, un interpretante storico; che la modalità di ricerca propria della filosofia è un domandare peculiare in cui niente è graniticamente già garantito, e l’inizio di tale domandare implichi sempre una scelta, una decisione.
L’analisi parte da Essere e tempo. Di quest’opera vengono presi in considerazione l’impostazione della domanda che la guida e i risultati ai quali approda in relazione alle tematiche dell’uomo e della storicità. Si tenta poi di mostrare l’intima connessione che lega il metodo utilizzato in Essere e tempo e il suo contenuto concettuale, evidenziando come entrambi si influenzino a vicenda e non siano pensabili separatamente.
Si mostra come proprio la problematicità di tale connessione sia una delle cause principali del fallimento del progetto di Essere e tempo; e a partire da essa si getta luce sul progetto heideggeriano degli anni successivi, sull’idea di una Storia dell’essere e sulla concezione dell’essere come Ereignis.
Vengono dunque prese in considerazione alcune opere degli anni trenta, sempre in relazione all’uomo e alla storicità, alla luce delle trasformazioni del domandare heideggeriano; anche in questo caso si cerca di esporre il pensiero di Heidegger mirando a tematizzare il rapporto che lega la cosa del suo pensiero alla modalità d’accesso.